24 Dicembre 2024 19:51
Esplora i temi dell’assistenza medica in Arabia Saudita, il supporto e la difesa globale per i bambini vulnerabili in tutto il mondo
Si conclude a Riad, in Arabia Saudita, una due giorni di lavori che ha visto riuniti leader governativi di alto livello, ministri della Salute, chirurghi, scienziati e importanti funzionari sanitari provenienti da diverse parti del mondo. Lo riporta l’agenzia di stampa saudita “SPA“.
Si tratta della prima conferenza internazionale inaugurale sui gemelli siamesi. Lo scopo di questo evento rivoluzionario, che si è tenuto sotto il patrocinio del Re Salman bin Abdulaziz Al Saud, era quello di aumentare la consapevolezza e creare una rete globale di supporto per i gemelli siamesi e altri bambini gravemente malati per migliorare i loro risultati medici e dare loro le migliori possibilità di vivere una vita felice e appagante.
La conferenza è stata ospitata dalla King Salman Humanitarian Aid and Relief Centre (KSrelief) dell’Arabia Saudita in collaborazione con il Ministero della Guardia Nazionale – Affari Sanitari, il Ministero della Salute, il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Istruzione dell’Arabia Saudita.
Il primo giorno dell’evento ha coinciso con la celebrazione del primo World Conjoined Twins Day, recentemente designato dalle Nazioni Unite in seguito agli sforzi dell’Arabia Saudita per sensibilizzare su questa causa. Il World Conjoined Twins Day riconosce le sfide uniche che devono affrontare i gemelli siamesi e le loro famiglie; la Conferenza internazionale sui gemelli siamesi del 2024 ha creato una piattaforma per celebrare i progressi e guidare un cambiamento significativo nella diagnosi, nella nascita, nel trattamento e nella separazione dei gemelli siamesi.
La conferenza ha anche riconosciuto gli straordinari risultati del programma saudita per i gemelli siamesi, che sin dal suo inizio nel 1990 ha supervisionato la revisione di 143 casi da 26 paesi e la separazione di successo di 61 coppie di gemelli da 21 paesi. Molti dei gemelli che sono stati separati tramite il programma erano presenti per raccontare le loro storie potenti e stimolanti di lotta, difficoltà, gratitudine e speranza.
Il responsabile del programma saudita per i gemelli siamesi, Abdullah Al Rabeeah, che è consigliere della Corte reale e supervisore generale di KSrelief, ha tenuto un discorso in cui ha espresso la sua gratitudine alla leadership saudita per i decenni di supporto e sponsorizzazione del programma; il governo saudita copre tutti i costi delle cure mediche, del trasporto, dell’alloggio e del supporto per i gemelli e le loro famiglie.
Ha anche ringraziato i suoi team medici e chirurgici per la loro dedizione al benessere dei gemelli, aggiungendo che “tutti noi ci impegniamo con la leadership del nostro amato paese a continuare il nostro viaggio di donazioni umanitarie e a impegnarci per aggiungere ai nostri decenni di esperienza scientifica per aiutare ancora più gemelli siamesi a vivere vite sane e felici”.
La conferenza in Arabia Saudita ha presentato un programma diversificato, tra cui una sessione ministeriale di alto livello con leader di organizzazioni sanitarie multinazionali e ministri di vari paesi, discorsi principali e presentazioni mediche di rinomati esperti del settore.
Le discussioni hanno riguardato le migliori pratiche nella cura dei gemelli siamesi, tra cui interventi chirurgici, assistenza materna, considerazioni etiche e inclusione sociale. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 500 relatori e partecipanti e ha rappresentato una pietra miliare significativa nel campo della separazione e della cura dei gemelli siamesi.
È stata inoltre allestita una mostra scientifica e umanitaria e sono stati firmati diversi accordi tra KSrelief e le principali organizzazioni umanitarie per fornire assistenza e supporto ai bambini bisognosi a livello globale.