25 Dicembre 2024 20:50
Il mercato delle auto usate in Lombardia chiude il 2021 con il segno positivo (+13,5%), confermandosi la scelta preferita dai consumatori.
Dopo aver chiuso il 2021 con il segno positivo, il mercato delle auto usate si conferma il canale preferito in Lombardia. Nella regione lo scorso anno sono stati effettuati ben 455.202 passaggi di proprietà netti di auto usate (fonte ACI), in crescita del +13,5% sul 2020, un dato in linea con la media nazionale (+13,2%). E anche per il 2022 arrivano segnali positivi, con l’usato che avrà un ruolo di primo piano.
La crisi del microchip ha colpito il “nuovo”
Un risultato a cui ha contribuito in parte la crisi del microchip che ha colpito il “nuovo”. Un dato importante se si considera che nell’anno in corso quasi due utenti su dieci che hanno intenzione di acquistare un’auto usata dichiara di farlo soprattutto per la difficoltà nelle consegne di vetture nuove.
Una crisi che sta quindi spostando l’interesse di molti utenti sull’usato, facendo crescere i prezzi: nel 2021 il costo medio delle auto usate in vendita in Lombardia sul portale, pari a €16.890, è aumentato di ben il +13,4% rispetto al 2020.
Le alimentazioni scelte per le auto usate
Sul fronte delle alimentazioni, nell’usato il diesel mantiene saldamente il comando mentre il segmento delle auto ibride ed elettriche, pur rappresentando ancora una quota marginale, a livello nazionale sta iniziando a registrare un maggiore interesse (9,2% tra chi vuole acquistare un’auto nel 2022). La partita sugli incentivi avrà un ruolo importante, unica arma per motivare sufficientemente i consumatori.
Ma gli incentivi rappresentano anche una buona opportunità per “svecchiare” l’attuale parco auto circolante, dato che sul mercato digitale c’è una vasta offerta di vetture di nuova generazione. Sul portale di AutoScout24, la media delle auto in vendita nella regione è di 7,9 anni, ma a livello nazionale ben il 51% delle vetture usate presenti è Euro 6 e quasi sei su dieci ha 5 anni o meno.
Sono questi alcuni dati emersi dall’Osservatorio di AutoScout24, il più grande marketplace automotive online pan-europeo, sull’andamento del mercato delle auto usate nel 2021 [1]
Uno sguardo a livello territoriale per le auto usate
Qual è l’andamento dei passaggi di proprietà a livello territoriale? Nel 2021, la classifica delle province per numero di passaggi di proprietà vede in testa Milano con 130.419 (+15,2% sul 2020), seguita da Brescia con 64.645 (+11,1%), Bergamo con 50.391 (+9,8%), Varese con 42.345 (+15,8%), Monza Brianza con 38.606 (+17,2%), Pavia con 28.082 (+12,2%), Como con 28.028 (+15,4%), Mantova con 20.705 (+15,1%), Cremona con 16.844 (+10,7%), Lecco con 14.888 (+10,4%), Lodi con 10.943 (+12,3%), Sondrio con 9.306 (+9,1%).
Cosa hanno cercato i lombardi nel 2021? Secondo i dati interni di AutoScout24, il 49% delle richieste totali ricevute dagli utenti della regione nel 2021 riguarda vetture diesel. Seguono le auto a benzina con il 43,5%. Per quanto attiene le auto ibride ed elettriche, invece, nel mercato dell’usato si è ancora agli inizi, con il 3,5% delle richieste totali. Ma a livello nazionale qualcosa inizia a muoversi, soprattutto guardando alle previsioni di acquisto. Gli utenti che dichiarano di voler acquistare questa tipologia di auto sono passati dal 3% di un anno fa a ben il 9% attuale. Sta nascendo, quindi, anche nell’usato un mercato interessante per le auto ibride ed elettriche, ma anche su questo gli incentivi potrebbero avere un ruolo determinante.
In merito ai modelli più richiesti in regione vince in assoluto la Volkswagen Golf,ma se si prendono in considerazione solo le vetture ibride ed elettriche troviamo tra le ibride la Toyota Yaris e tra le elettriche la Tesla Model 3.
Perché si preferisce una vettura usata? A livello nazionale,al primo posto in assoluto gli utenti indicano, a pari merito con il 44%, da un lato la possibilità di avere un’auto con dotazioni maggiori o di segmento superiore (con lo stesso budget), dall’altro risorse economiche insufficienti per far fronte all’acquisto. Ma c’è anche la questione legata alla crisi dei microchip: quasi due utenti su dieci, infatti, hanno optato per l’usato rispetto al nuovo proprio per una questione di disponibilità immediata.
A cosa non si può rinunciare
Cosa non può mancare nell’auto? A livello nazionale, preferiscono il livellodi comfort e di protezione rispetto all’estetica. Al primo posto tra le funzionalità o gli accessori considerati fondamentali troviamo, infatti, i dispositivi di sicurezza attiva, indicati da ben il 70% del campione. A pari merito, con il 45%, gli utenti indicano il cambio automatico e il sistema di infotainment (navigatore, sistema audio, ecc.). Solo per un terzo degli utenti sono una priorità gli elementi estetici come i cerchi in lega o il tetto panoramico.
Su quale carrozzeria si stanno orientando? A livello nazionale,anche il 2022 conferma l’interesse per i SUV, crossover e fuoristrada, preferiti dal 36% del campione. Seguono le berline (21%) e le station wagon (15%).
“Il 2021 ha segnato importanti cambiamenti nei comportamenti di acquisto e delle abitudini dei consumatori, evidenziando ulteriormente i benefici del digitale – afferma Sergio Lanfranchi, Centro Studi di AutoScout24 – I dati dell’osservatorio mostrano come il mercato dell’usato recente soddisfi pienamente le esigenze degli utenti. La possibilità di scegliere tra auto di ultima generazione, assimilabili a quelle nuove per affidabilità, prestazioni e classe di emissione, rappresenta oggi come non mai un chiaro vantaggio per gli utenti di AutoScout24, che dichiarano budget di spesa in linea con modelli recenti in vendita. Un ottimo rapporto qualità-prezzo dell’offerta e la velocità e semplicità di accesso ad un parco auto digitale, pressoché infinito, fanno del marketplace il posto ideale per soddisfare ogni bisogno di mobilità.”
[1] Elaborazione Centro Studi di AutoScout24 su base dati interni e ACI; survey condotta online su un campione di 1.964 utenti della community di AutoScout24 Italia