Bologna, è salva, accolta in una struttura protetta, la 19enne costretta dalla famiglia, a sposarsi.

Bologna 28 Aprile 2023, la ragazza indiana che ha denunciato la sua famiglia, perché costretta a sposarsi forzatamente, finalmente sta bene, questo è quanto apprendiamo dalle parole che la giovane ha affidato al suo avvocato, Barbara Iannuccelli : “So bene e mi sento protetta”.

La giovane ieri, dopo aver presentato denuncia contro la sua famiglia, era stata prontamente trasferita, dalla Polizia, in un luogo sicuro.

Maltrattamenti e costrizione, questo è quanto subito dalla giovane, tanto che l’altra notte, era stata ospitata dalla dirigente scolastica della scuola, sita nel Bolognese, frequentata dalla 19enne.

A scoprire l’abominio, è stata proprio l’istituzione scolastica, alla quale la giovane aveva affidato le sue confessioni.

Picchiata e tenuta a digiuno, perché doveva sposare la persona a cui era stata promessa in sposa, dai suoi familiari, questo è quanto emerge da questa drammatica storia.

La 19enne si era innamorata di un altro connazionale, di qualche anno più grande, ma per i suoi familiari,

doveva adempiere forzatamente alla loro volontà, sposando colui che avevano scelto per lei.

Un caso che purtroppo ormai va a scontrarsi con una sottocultura, fatta di sopruso e sopraffazione, a cui

spesso sono sottoposte queste ragazze appartenenti ad altri gruppi etnici, per fortuna questa volta la

ragazza è scampata alla tragedia, cosa che purtroppo non è avvenuta con il drammatico caso della giovane

Saman, che ha pagato con la vita, uccisa brutalmente per essersi sottratta a questo abominio.

La 19enne ora è stata accolta in una struttura protetta.