BUSTO. LA CAPSULA DEL TEMPO NON PERDE TEMPO

Dopo le incertezze legate al Lockdown, riprende il progetto che farà conoscere la realtà cittadina alle generazioni future

BUSTO. LA CAPSULA DEL TEMPO NON PERDE TEMPO

Busto Arsizio (VA) – 5 agosto 2020

Grazie all’impegno dell’amministrazione comunale di Busto Arsizio, congiunta all’agenzia di comunicazione del territorio Royal Time, questo incredibile anno 2020 verrà ricordato in maniera del tutto speciale attraverso un progetto innovativo legato alla “Capsula del Tempo”: lanciata durante lo scorso periodo natalizio come contenitore “fisico” di positività e intraprendenza bustocca da consegnare al futuro, era stata momentaneamente accantonata a causa della pandemia da
Sars-Cov-2, ma è fortunatamente giunto il momento di riprendere il lavoro da dove si era bruscamente interrotto.

L’Assessore al Verde Laura Rogora ha comunicato che per interrare il cilindro in acciaio inox, alto 1 metro e 70 per un diametro di 70 cm, è stato scelto il Parco del Futuro, un imponente e nuovo polmone verde di 11.000 mq in Via del Roccolo, al quale si sta attualmente lavorando e che verrà inaugurato nell’autunno di quest’anno. Il progetto di ampio respiro verrà strutturato con l’utilizzo delle nuove tecnologie, per rendere l’esperienza degli utenti all’interno del parco davvero unica e indimenticabile: oltre all’area destinata alla Capsula del Tempo, non mancherà una zona dedicata ai nostri amici a quattro zampe e uno spazio totalmente incentrato sul tema dell’acqua, elemento essenziale per la vita e risorsa sempre più preziosa per il futuro.

La cerimonia di messa a dimora del contenitore verrà seguita e promossa con una significativa campagna mediatica, supportata da sponsor e veicolata da professionisti dell’informazione territoriale.

Lo spirito del progetto “Capsula del Tempo” non è cambiato, bensì si è arricchito di nuovi spunti: quando tra 20 anni esatti si procederà a disotterrarla, infatti, gli abitanti della Busto Arsizio del 2040 troveranno al suo interno uno spaccato della Storia della loro città che non potrà prescindere dalla drammatica esperienza della pandemia globale e del successivo lockdown.

Per questo motivo, si è deciso che nel cilindro verrà inserito anche l’elenco con i nomi di tutti i cittadini deceduti durante i mesi della pandemia, per onorarne per sempre la memoria, e non mancherà un contributo per ricordare l’impegno degli instancabili sanitari dell’ASST Valle Olona, insieme ad un paio di guanti, una confezione di gel disinfettante e una mascherina, oggetti divenuti simbolo di un periodo surreale di paura e isolamento, ma anche di voglia di non arrendersi e tornare quanto prima alla normalità.