25 Dicembre 2024 08:46
Cefalea: a Gallarate (VA) cure avanzate, i dati cosa dicono: dati ufficiali riportati dall’OMS, l’emicrania è una delle patologie maggiormente invalidanti, oltre che la terza più frequente, e colpisce all’incirca il 12% della popolazione adulta a livello mondiale.
Cefalea, con una prevalenza tutta al femminile, rispetto alla popolazione maschile che ne soffre (il rapporto è di 3 a 1).
Negli ultimi anni, sono emerse nuove possibilità di cura anche per la fase acuta dell’emicrania.
L’introduzione sul mercato di anticorpi monoclonali contro il recettore del CGRP e del suo ligando ha ampliato le opzioni terapeutiche (VARESE PRESS).
Farmaci come lasmiditan, rimegepant e ubrogepant offrono alternative efficaci per il trattamento dell’emicrania acuta, con meno effetti collaterali rispetto ad altre terapie.
Il centro si impegna anche nella cura delle donne cefalgiche, organizzando iniziative in collaborazione con la Fondazione ONDA per sensibilizzare la popolazione riguardo a questa problematica specifica.
L’obiettivo è offrire tutte le principali possibilità terapeutiche disponibili nel paese per i pazienti cefalalgici.
In conclusione, il Centro Regionale di secondo livello per la Diagnosi e Cura delle Cefalee di Gallarate si posiziona come un punto di eccellenza nella cura dell’emicrania e di altre forme di cefalea.
cefalea di cosa si tratta
La cefalea è un termine medico che si riferisce al mal di testa. È una sensazione dolorosa o sgradevole localizzata nella regione della testa o del collo.
La cefalea può manifestarsi in diverse forme e può essere classificata in vari tipi, tra cui l’emicrania, la cefalea tensiva, la cefalea a grappolo e altre forme di cefalea primaria e secondaria.
L’emicrania è uno dei tipi più comuni di cefalea e spesso si presenta come un mal di testa pulsante e unilaterale:
accompagnato da altri sintomi come nausea, vomito, sensibilità alla luce e ai rumori. L’emicrania può durare da alcune ore a diversi giorni e può essere invalidante per chi ne soffre.
La cefalea tensiva è un altro tipo comune di cefalea caratterizzata da una sensazione di pressione o tensione bilaterale sulla testa.
Solitamente è meno intensa dell’emicrania e può essere cronica o episodica.
La cefalea a grappolo è un tipo di cefalea estremamente dolorosa che si presenta in episodi chiamati “grappoli” che possono durare settimane o mesi, seguiti da periodi di remissione.
È spesso descritta come una sensazione di dolore intenso e penetrante in un lato della testa, spesso intorno all’occhio.
Esistono anche altre forme di cefalea, tra cui la cefalea cervicogenica, la cefalea da sinusite, la cefalea da abuso di farmaci e altre cefalee secondarie associate a condizioni mediche sottostanti.
La cefalea può essere causata da diversi fattori, tra cui stress, tensione muscolare, disturbi del sonno, cambiamenti ormonali, determinati alimenti, problemi oculari, infezioni e altre condizioni mediche.
Il trattamento della cefalea dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci, terapie preventive, gestione dello stile di vita e trattamenti specifici per il tipo di cefalea diagnosticato.
È importante consultare un medico se si soffre di cefalea persistente o grave per una corretta diagnosi e un piano di trattamento appropriato.
Il Dott. Isidoro La Spina, Direttore della S.C. di Neurologia di Gallarate e Busto Arsizio:
“Anni orsono l’introduzione dei triptani, per la terapia dell’emicrania, è stata seguita da una lunga fase priva di sostanziali novità terapeutiche
. Negli ultimi anni l’impiego degli anticorpi monoclonali con gli antagonisti del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP)
E ha condotto a rilevanti risultati nel trattamento dell’emicrania a fronte di un numero trascurabile di effetti collaterali”.