Centri antiviolenza, la risposta di Rosy Pennino di Palermo

Centri antiviolenza, l’assessore alle Attività Sociali del Comune di Palermo, Rosi Pennino, : “Queste precisazioni sono un atto dovuto per rispetto a tutte quelle donne vittime di violenza –

le cui storie, purtroppo, continuano a riempire le pagine di cronaca – perché non si sentano lasciate sole dalle istituzioni

per senso di responsabilità nei confronti di tutti coloro che operano quotidianamente in questo delicato settore

e che meritano la giusta attenzione, e per onorare il concetto di verità, che non può essere distorto per meri interessi politici”.

Ho voluto rappresentare con chiarezza e determinazione, le notizie errate riguardo i centri antiviolenza, riportate e diffuse, senza alcun fondamento.

Quando si affrontano i temi del bisogno, delle fragilità, delle risposte che le amministrazioni devono mettere in campo su tutti i temi del sociale, occorre abbattere steccati, ideologie, voglia di protagonismo politico, occorre non odiare.

Nei 20 anni in cui ho portato avanti le istanze del mondo della disabilità e dell’autismo, mi sono confrontata con i governi di tutti i colori, l’ho fatto con il grande senso di responsabilità di voler dare un contributo propositivo alla risoluzione dei problemi, l’importante era: dare risposte.

Il senso del mio mandato sociale è questo, e so per certo, perché me lo dimostra ogni giorno, di avere avere al mio fianco un grande Sindaco.

Non si lucra su chi ha bisogno.

#lagallasindaco

centri antiviolenza

I centri antiviolenza sono strutture dedicate a fornire supporto, assistenza e protezione alle vittime di violenza

E in particolare donne e bambini che sono soggetti a violenza domestica, abusi sessuali o altre forme di violenza di genere.

Questi centri sono solitamente gestiti da organizzazioni non governative (ONG), enti locali o associazioni specializzate nel settore.

I centri antiviolenza offrono una serie di servizi che possono includere:

Ascolto e supporto emotivo: Forniscono uno spazio sicuro in cui le vittime possono parlare delle loro esperienze e delle difficoltà che affrontano.

Gli operatori specializzati offrono supporto emotivo, ascolto empatico e informazioni sulle risorse disponibili.

Assistenza legale:

I centri antiviolenza possono mettere a disposizione delle vittime professionisti legali che offrono consulenza e supporto nell’affrontare questioni giuridiche, come denunce, ordinanze di protezione o procedimenti giudiziari.

Alloggio protetto:

Alcuni centri antiviolenza offrono rifugi o alloggi temporanei sicuri per le vittime e i loro bambini che hanno bisogno di allontanarsi da situazioni di pericolo immediato. Questi luoghi offrono protezione, sicurezza e assistenza nella pianificazione del futuro.

Consulenza e sostegno psicologico:

I centri antiviolenza possono mettere a disposizione psicologi o counselor specializzati nella gestione delle conseguenze psicologiche della violenza. Offrono sostegno emotivo, consulenza e terapia per favorire il processo di guarigione.
Informazioni e orientamento:
I centri antiviolenza forniscono informazioni sulle risorse disponibili, come servizi sanitari, servizi sociali, assistenza legale e programmi di reinserimento lavorativo. Orientano le vittime verso le risorse più adatte alle loro specifiche esigenze.
Sensibilizzazione e prevenzione:
Molti centri antiviolenza svolgono attività di sensibilizzazione e educazione per prevenire la violenza di genere.
Organizzano workshop, incontri, campagne informative e progetti di formazione rivolti alle scuole, alle comunità e ad altri settori della società.

I centri antiviolenza giocano un ruolo fondamentale nel supportare le vittime, combattere la violenza di genere e promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza.

Le informazioni specifiche sui servizi offerti dai centri antiviolenza possono variare in base al paese e alla regione, quindi è consigliabile cercare informazioni locali per ottenere dettagli precisi sulle risorse disponibili nella propria zona.