5 Novembre 2024 16:52
Solevoci è sul grande schermo in USA con Andrea Bocelli in “The Journey”
Solevoci Gospel Choir ed è un coro composto da alcune tra le migliori voci della musica gospel:
17 cantanti di tutte le età, provenienti da ogni parte d’Italia, diretti da Fausto Caravati.
Sono loro la formazione vocale che ha accompagnato Andrea Bocelli in “The Journey”
la serie TV visibile su Paramount+ in Italia, che uscirà sotto forma di Film – dal 2 aprile alla domenica di Pasqua – in tutte le sale cinematografiche degli Stati Uniti d’America.
La produzione è di Trinity Broadcasting Network (TBN) e Impact Productions, la distribuzione cinematografica di Fathom Events.
Incentrato sul tema del viaggio spirituale, con connotati culturali, “The Journey:
a music special from Andrea Bocelli” documenta il pellegrinaggio a cavallo che Andrea Bocelli ha realizzato da Roma a Lajatico, paese natale dell’artista, attraverso alcuni luoghi significativi della Via Francigena.
Dopo una benedizione del Papa, Bocelli e sua moglie Veronica percorrono a cavallo la Via Francigena d’Italia, un’antica strada “battuta” per secoli dai pellegrini sulle orme degli apostoli e dei santi.
Durante il viaggio, sono raggiunti dai figli Matteo e Virginia e dagli amici Michael W. Smith, Tori Kelly, Tauren Wells, Katherine Jenkis, Beatrice Venezi
E anche 2 CELLOS, TAYA, Ramin Bahrami, 4O Fingers, Clara Barbier Serrano per esibizioni musicali di livello mondiale in alcuni dei luoghi più magnifici e maestosi d’Italia.
LA TAPPA ALL’ABBAZIA DI SAN GALGANO
Un’emozionante Hallelujah di Cohen, nella tappa dell’Abbazia di San Galgano durante la quale il Solevoci Gospel Choir ha accompagnato Andrea Bocelli e Tori Kelly.
E, ancora, ha cantato con Tori Kelly in due delle sue più famose hit: “Never Alone” e “Soul’s Anthem (It Is Well)” prodotta da Kirk Franklin.
Entrambi i brani sono tratti da “Hiding place”, album che ha ricevuto due Grammy (Best Gospel Album e Best Gospel Performance 2018).
“Dirigere un coro così importante – racconta Fausto Caravati – alla presenza di artisti di fama mondiale,
in luoghi così ricchi di arte, storia e cultura è stata una delle esperienze più importanti della mia vita, umana e artistica”.