25 Dicembre 2024 20:06
Fondazione Città della Speranza e AIL Padova (Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma) hanno aperto una sottoscrizione a favore dei bambini ucraini.
La raccolta fondi è finalizzata ad aiutare i bimbi affetti da patologie oncologiche ricoverati a Kiev e nelle principali città del Paese. I contributi serviranno per trasferire in Italia i piccoli pazienti e le loro famiglie, essere ospitati in strutture cittadine ed essere curati adeguatamente nella clinica di oncoematologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliera di Padova.
“Di fronte ad una tragedia come la guerra dobbiamo mettere in campo tutte le nostre forze – spiegano Franco Masello, fondatore della Città della Speranza, Andrea Camporese, Presidente e Eugenio Brusutti, Presidente AIL Padova. Questi bambini e le loro famiglie stanno combattendo una battaglia durissima contro la malattia ed ora anche contro un conflitto assurdo e improvviso. Non possiamo lasciarli soli. Grazie alla disponibilità del Presidente della Regione, Luca Zaia, dell’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin e alla collaborazione dell’Azienda ospedaliera di Padova ci stiamo muovendo assieme ad altre realtà no profit che operano in Ucraina, tra le quali Soleterre, per trasferire nel più breve tempo possibile i bambini nei nostri ospedali regionali. Abbiamo bisogno del sostegno di chiunque, perché anche un piccolo gesto fa la differenza”.
“Una guerra è già di per sé qualcosa di spaventoso – continuano – possiamo soltanto immaginare che cosa significhi per un bambino e per i suoi genitori essere costretto in ospedale da una malattia grave e sentire attorno a se i combattimenti e le privazioni di un conflitto. L’aiuto e la solidarietà non hanno confini per chi ha a cuore il futuro dei più piccoli. Diamo loro una speranza di cura e di vita”.
Chiunque volesse scendere al fianco di AIL Padova e Città della Speranza per aiutare i bambini ucraini può versare il proprio contributo con un bonifico bancario IBAN: IT10 D0585660 7501 7857 1484 506 causale Aiuto ai bambini ucraini appositamente attivato, oppure telefonando alla volontaria Laura Carbognin +39 347 514 5461 dell’AIL o al numero 049 964 0190 della Città della Speranza.