17 Novembre 2024 15:52
Dall’11 febbraio al 18 giugno 2023 Palazzo Tarasconi di Parma ospiterà la mostra dal titolo ROY LICHTENSTEIN. Variazioni Pop.
L’esposizione celebra il centenario della nascita di Roy Lichtenstein (New York 1923) uno dei maggiori interpreti dell’arte del XX secolo e un maestro della Pop ART.
La mostra, curata da Gianni Mercurio, patrocinata dal Comune di Parma e prodotta da GCR, General Service and Security. Con laDirezione Artistica di WeAreBeside, per l’ideazione di MADEINART.
Essa presenta i numerosi temi affrontati dal grande artista americano attraverso una selezione di oltre 50 opere (edizioni e serigrafie, sperimentazioni su metallo, tessuti e plastica oltre a fotografie evideo) provenienti da prestigiose collezioni europee e americane.
Anche se i suoi esordi nella litografia e nella xilografia risalgono al 1948, seguiti a distanza di un biennio dalle stampe all’acquaforte e acquatinta. Fu dopo il periodo “eroico” della pop art, la prima metà degli anni ’60, che il suo lavoro e la sperimentazione nel campo della riproducibilità tecnica affiancarono sistematicamente quello della pittura. Attuata con una pari metodologia rigorosa e organizzata su variazioni dei temi pittorici che l’artista ha sviluppato nel corso degli anni.
Profilo di ROY LICHTENSTEIN. Variazioni Pop
Lichtenstein ha lavorato ai suoi soggetti senza mai sovrapporre nello stesso momento serie diverse. Dedicando a ciascuna un periodo circoscritto di lavoro.
Quindi la mostra, seguendo un andamento principalmente cronologico che coincide con uno sviluppo tematico, ripercorre l’intera carriera artistica di Lichtenstein a partire dagli ’60, in cui ritroviamo i suoi temi e generi, dai fumetti e la pubblicità, la natura morta, il paesaggio, le incursioni nell’astrazione e nelle forme dei grandi maestri, gli interni bidimensionali, fino alla serie dei nudi femminili.
“La sua arte, basata sugli effetti della percezione visiva, è un’arte dello sguardo, è perciò comprensibile come, in una società che apartire proprio dagli anni 60 è stata progressivamente pervasa dal potere dell’immagine, essa abbia ancora una forte e perdurante influenza sui creativi della visione.”
Un catalogo accompagnerà la mostra con testi del curatore, di Roy Lichtenstein stesso e della scrittrice e storica dell’arte Avis Berman.
La mostra di Roy Lichtenstein. Variazioni Pop apre l’anno che Palazzo Tarasconi dedicherà all’America e alla Pop Art, una tipologia di arte in grado di trasportare, sul piano del colore,l’evoluzione culturale e commerciale della società americana del tempo.
Da settembre 2023 il tributo a questa corrente artistica continuerà con la mostra Keith Haring. Radiant Vision.