Una donna di 34 ha accoltellato il marito di 76 anni, è accaduto ad Arcore.

Arcore, accoltella il marito.

Il fatto di cronaca è accaduto nella serata di ieri sera 1 Marzo ad Arcore (MB), una donna di 34 originaria del Kenya ha accoltellato il marito italiano di 76 anni

La donna ha chiamato i soccorsi.

È stata la stessa donna a chiamare i soccorsi, dopo aver accoltellato il marito;

i Carabinieri, giunti sul posto hanno trovato l’uomo sul divano con una profonda ferita al torace.

Discussione scaturita dopo aver bevuto parecchio alcol.

È stato lo stesso 76enne a spiegare ai Militari a seguito di una discussione scaturita dopo aver bevuto parecchio alcol, la donna ha estratto un coltello da cucina e gli si è scagliata contro.

La donna è risultata positiva all’alcoltest con un tasso pari a 2,07 g/l.

I soccorsi.

L’uomo è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale San Gerardo a Monza, ricoverato in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.

L’arresto della donna.

La donna è stata arrestata dai Militari dell’Arma con l’accusa di tentato omicidio.

Alcol e famiglia.

Il bere in eccesso e la dipendenza alcolica creano un equilibrio familiare “disfunzionale” che provoca sofferenza in tutti i membri della famiglia.
I comportamenti dei membri di una famiglia, dov’è presente un alcolista, sono contemporaneamente risposta e causa dell’abuso alcolico.

L’alcolista e il partner
L’alcolista e il partner non riescono a mantenere il loro ruolo di marito/moglie e di genitori.
Il partner non potendo contare sull’alcolista è “costretto” ad assumere la maggior parte delle responsabilità familiari, diventando sempre più efficiente e responsabile.
L’alcolista sente di essere inutile, di non essere in grado di assumersi responsabilità dentro e fuori la famiglia; continua a sperimentare fallimenti nelle azioni che intraprende e vive con sempre maggior dolore l’incapacità di mantenersi astinente e la crescente disapprovazione degli altri.

Foto di repertorio.