22 Novembre 2024 02:47
Bari: sei arresti per omicidio aggravato dalle modalità mafiose
Bari, 14.11.2023. I Carabinieri di Bari hanno arrestato sei persone, accusate di aver ucciso Claudio Fiorentino nel 2014.
L’uomo, all’epoca 33enne, fu ucciso a colpi di pistola mitragliatrice mentre percorreva la complanare della SS 16 a Giovinazzo.
Le indagini, coordinate dalla DDA di Bari, hanno portato all’individuazione dei due mandanti dell’omicidio, ritenuti appartenenti al clan Di Cosola.
I due avrebbero organizzato l’omicidio per agevolare l’attività criminale del sodalizio sul territorio di Giovinazzo.
Gli altri quattro arrestati sono accusati di aver eseguito materialmente l’omicidio.
La misura cautelare è stata notificata a tre indagati, detenuti per altra causa, mentre gli altri tre sono stati associati in carcere o sottoposti agli arresti domiciliari.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e l’eventuale colpevolezza degli indagati dovrà essere accertata in sede di processo.
Il clan Di Cosola è una cosca mafiosa operante a Bari e provincia. Il clan è attivo da decenni e si occupa di vari tipi di attività criminali, tra cui il traffico di droga, l’estorsione e l’usura.
Il clan Di Cosola è stato fondato da Antonio Di Cosola, detto “il Nano”, che è stato ucciso nel 1999. Dopo la sua morte, il clan è stato guidato da suo figlio, Giovanni Di Cosola, detto “Giannino”.
Nel corso degli anni, il clan Di Cosola è stato coinvolto in numerosi omicidi, estorsioni e altri reati.
Nel 2023, il clan è stato coinvolto nell’omicidio di Claudio Fiorentino, un uomo di 33 anni che era ritenuto affiliato a un clan rivale.
Il clan Di Cosola è una delle cosche mafiose più potenti di Bari. Il clan è attivo in vari settori economici e ha una forte influenza sul territorio.
Ecco alcuni dettagli specifici sulle attività del clan Di Cosola:
- Traffico di droga: il clan Di Cosola è attivo nel traffico di cocaina, marijuana e altri tipi di droga. Il clan importa la droga dall’estero e la distribuisce sul territorio di Bari e provincia.
- Estorsione: il clan Di Cosola si occupa di estorsione nei confronti di imprenditori e commercianti. Il clan minaccia di danneggiare o uccidere le vittime se non pagano il pizzo.
- Usura: il clan Di Cosola si occupa di usura nei confronti di persone in difficoltà economiche. Il clan presta denaro a tassi di interesse molto alti e minaccia di recuperare il denaro con la forza se le vittime non lo restituiscono.
Il clan Di Cosola è stato oggetto di numerose indagini da parte delle forze dell’ordine.
Nel corso degli anni, il clan ha subito numerosi arresti, ma è ancora attivo e rappresenta una minaccia per la sicurezza del territorio.