Autostrada Pedemontana Lombarda, il contratto è importante

“Oggi è una giornata molto importante – ha dichiarato Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia.

Finalmente potranno ripartire i cantieri per questa infrastruttura che contribuirà ad alleggerire il traffico intorno e su Milano.

Regione Lombardia ha investito e continua a investire molto per migliorare gli spostamenti sul territorio regionale, la Pedemontana avrà in questo senso un ruolo fondamentale.”

 Luigi Roth, presidente di Autostrada Pedemontana Lombarda, cosa ha dichiarato:

Siamo di fronte a un nuovo paradigma, che ci sfida su quattro elementi di grande importanza:

migliorare la capacità delle infrastrutture di trasporto con l’uso di dati e Intelligenza Artificiale;

aumentare la sicurezza, grazie ai sistemi di controllo dell’asset autostradale e dei veicoli da remoto;

gestire la transizione energetica pensando alla trazione elettrica e infine pensare in termini di sostenibilità complessiva dell’opera, sia nella realizzazione sia nella gestione

Una sfida importante, con un investimento di circa 1,26 miliardi di euro per le due nuove tratte

della lunghezza complessiva di oltre 26 km, che aggiungeranno un tassello fondamentale per la realizzazione della più importante opera pubblica attualmente in corso d’opera in Italia.”

Gianantonio Arnoldi, Amministratore Delegato di Concessioni Autostradali Lombarde:

“Abbiamo ricevuto con soddisfazione la conferma della firma del contratto con il contraente generale che realizzerà le tratte B2 e C del collegamento autostradale.”

Si tratta di ” azioni mirate al completamento nel più breve tempo possibile dell’intera opera, al quale tutti noi guardiamo con grandissima attenzione e fiducia.

Anche per CAL, in qualità di concedente dell’opera, questo passo risulta essere fondamentale e decisivo verso la conclusione della costruzione dell’autostrada.

Ci auguriamo che, in accordo con Regione Lombardia e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,

sarà possibile anche approvare in tempi stretti la variante all’ultima tratta dell’opera, tratta D, e anticiparne la realizzazione.”

Le caratteristiche tenute in grande considerazione: sostenibilità e ambiente, rapporto col territorio.

Saranno ancora più importanti gli interventi per la mitigazione ambientale, compreso l’uso di tecnologie free flow per evitare i caselli e limitare il consumo di suolo.

Molto diversa la visione di Dario Balotta

“Per non far fallire Pedemontana e il suo progetto vecchio di 50 anni, la società ha dovuto mettere in cassa 500 milioni arrivati dalla regione Lombardia.

Lascia sbigottiti l’idea che la Pedemontana possa uscire dal pantano sotto la guida del gruppo FNM, lo stesso che gestisce con Trenord le disastrate ferrovie lombarde.”

 

 

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