Catania quattro medici denunciati, i carabinieri del NAS di Catania hanno denunciato quattro medici che rilasciavano certificazioni di esenzione senza essere autorizzati.
I certificali di esenzione
I quattro medici denunciati operavano in provincia di Catania rilasciando i certificati di esenzione senza averne il titolo.
I loro pazienti potevano “essere ammessi in qualunque ambiente di vita e di lavoro, non presentando, e non presentasse sintomi o segni di malattie infettive o contagiose in atto”.
L’indagine è partita da verifiche condotte durante la normale attività di controllo presso gli HUB vaccinali sul territorio etneo.
Le verifiche erano mirate ad accertare la corretta applicazione delle procedure per il rilascio della certificazione verde Covid-19, il cosiddetto “Green Pass”.
I militari hanno controllato la documentazione sanitaria non ancora evasa, presentata da numerosi cittadini che hanno chiesto l’esenzione alla vaccinazione, corredata da certificazioni mediche.
Catania quattro medici denunciati
Però a rilasciare le certificazioni erano stati Medici di Medicina Generale e sanitari liberi professionisti che non operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale.
La legge prevede che solo i Medici certificatori dei Centri Vaccinali HUB possono rilasciare quel tipo di certificazione sulla base di specifiche condizioni cliniche documentate.
I medici autorizzati possono rilasciare l’esenzione temporanea dalla vaccinazione anche a soggetti che hanno sviluppato una reazione allergica alla prima dose.
Inoltre possono rilasciarla a soggetti che hanno sviluppato la sindrome di Guillain-Berrè nelle sei settimane successive al vaccino.
Hanno diritto alla certificazione anche soggetti che hanno avuto casi di miocardite o pericardite dopo la somministrazione di Pfizer o Moderna.
In ogni caso la certificazione deve essere supportata da una consulenza specifica con allergologi o esperti in materia.
In questo caso va valutata la possibilità di effettuare la somministrazione con un vaccino diverso.
Infine le donne in gravidanza possono richiedere un certificato temporaneo, ma l’allattamento non è considerato motivo di esonero.
Saranno medici vaccinatori dei servizi vaccinali…o medici di medicina generale o pediatri…che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione nazionale a rilasciare i certificati.
