Finero: Festa della Colonia 2023

Finero: Festa della Colonia 2023

Come ormai tradizione, anche quest’anno presso la Colonia Pio XII di Finero domenica 30 luglio si svolgerà la tradizionale “Festa della Colonia”.

In tempi passati veniva definita come giornata del ringraziamento per tutti coloro che avevano collaborato durante il periodo di vacanza dedicato ai ragazzi dell’oratorio di Somma Lombardo, e non solo.

La Festa della Colonia è un momento significativo per ricordare i benefattori e tutti coloro che in passato si sono prodigati nel mantenere pulita, ordinata la stessa Colonia.

Infine, ricordiamo negli anni ’80 – ’90 l’immancabile presenza dell’allora Vicario Episcopale per la Zona Pastorale Il di Varese Sua Ecc.za Mons. Bernardo Citterio.

Locandina

Il programma.

Domenica 30 luglio alle ore 11.00 nella Chiesa Parrocchiale Santa Messa Celebrata dal Prevosto don Basilio Mascetti.

Alle ore 12.30 Pranzo Comunitario in Colonia costo 20 euro.

Per quanti desiderano, sarà possibile arrivare già da sabato 29 luglio alle ore 18.00, con cena, pernottamento e prima colazione (contributo libero).

Iscrizioni entro sabato 22 luglio scrivendo a [email protected] o presso la segreteria parrocchiale di Sant’Agnese o contattando il numero: 3459815628.

Storia della Chiesa Parrocchiale di Finero.

La Chiesa Parrocchiale di Finero si affrancò a quella di Malesco il 4 febbraio 1569.

A quell’epoca, a circa metà strada tra i due centri, in località Piasca, si trovava una piccola chiesa a servizio della comunità di Finero e nonostante oggi non rimanga nessuna traccia della piccola chiesa, l’area è ancora identificata dagli abitanti come “chiesa vecchia”.

San Gottardo

La chiesa di Finero è dedicata a San Gottardo, festeggiato il 5 maggio, e si trova su un pendio roccioso all’inizio del paese in direzione di Malesco; a lato della chiesa invece sorge la casa parrocchiale “CA DUL PREV” (letteralmente Casa del Prete), cui si affianca il campanile del 1759 alto 36 metri.

La parte più antica della chiesa di Finero risale alla seconda metà del ‘400 e dal 1658 è stata più volte ampliata.

Nel 1691 sono stati aggiunti gli altari laterali, mentre la facciata visibile ai giorni nostri, dalla parte del centro abitato, risale al 1846; nel 1876 fu costruito un oratorio, sul lato dell’abside, e collegato alla preesistente sacrestia.

La chiesa ha, inoltre, un piccolo portico, restaurato nel 2007 e un campanile, la cui forma cuspidale lo rende simile a quello di Villette.

La chiesa di Finero ha una sola navata ed un presbiterio delimitato da una balaustra ed fin dall’entrata si nota subito la ricchezza di iconografie, tra cui spiccano pregevoli dipinti dei pittori Antonio Maria Borgnis Junior di Santa Maria Maggiore e Bernardino Peretti di Buttogno, qui conservati dal 1864.

Foto: Alessio Luisetto 

Condividi sui social