NCC in Crisi: convegno a Firenze

NCC in Crisi, le parole e le tesi di A.N.C.C.I, espresse dal Presidente Nando Verotta. Il settore del Noleggio con Conducente (NCC) si dà appuntamento a Firenze il 29 novembre per un convegno nazionale, occasione cruciale per affrontare le criticità che minacciano la sopravvivenza di un comparto reso sempre più fragile da normative e restrizioni, di fatto solo punitive. Obiettivi del Convegno L’evento mira a sensibilizzare le istituzioni sull’urgenza di una riforma che possa garantire condizioni eque per gli NCC, un settore che ogni giorno offre un servizio indispensabile per i cittadini. Si andrà a Firenze e successivamente in Piazza, per difendere i diritti delle imprese e dei cittadini, per chiedere regole giuste per tutti. La speranza è che questo convegno rappresenti un passaggio cruciale per realizzare un futuro sostenibile. Principali Punti di Discussione Tra i principali punti di discussione, il Decreto Rent e il Decreto sul Foglio di Servizio Elettronico (f.d.s.e.). Questi provvedimenti impongono prassi e limiti insostenibili, oltre a violazioni evidenti di privacy sia per le aziende che per l’utenza. Decreto Rent Nel Decreto Rent è previsto l’obbligo di registrare su una piattaforma statale contratti privati dell’impresa, dati e note di servizio dei conducenti, tutto da aggiornare ogni volta. Questo obbligo rappresenta una violazione della privacy e impone un carico amministrativo insostenibile per le imprese NCC. Decreto sul Foglio di Servizio Elettronico Il Decreto f.d.s.e. impone una pausa obbligatoria di 20 minuti tra un servizio e l’altro, anche per chi non utilizza piattaforme tecnologiche. Inoltre, vieta di stipulare contratti con chi è considerato intermediario, anche in via indiretta, e non prevede modalità chiare per registrare i servizi a tempo, definiti dai vettori disposizioni, una classica modalità operativa NCC. Criticità e Impatti delle Normative Le normative attuali presentano numerose criticità che minano l’efficienza e la competitività delle attività NCC. Tra queste spicca la mancata previsione su come registrare i servizi a tempo, nonostante la legge preveda anche i servizi a tempo oltre ai viaggi a tratta. Limitazioni Operative Le normative hanno cancellato la possibilità tecnica di spostarsi col veicolo per servizi collaterali necessari, come recarsi dal meccanico o ai lavaggi. Questo rende impraticabile il rispetto delle norme chilometriche progressive dei servizi per un NCC che esercita con autorizzazione di un Comune privo di servizio taxi. Obblighi di Compilazione del Foglio di Servizio Il vettore NCC, nella prima stesura in bozza, era esonerato in toto dal Decreto, ma ora è obbligato a compilare il foglio di servizio se l’arrivo del cliente coincide con un Comune dove sono state rilasciate licenze taxi. Questa previsione è poco comprensibile e accettabile, considerando che i servizi successivi al primo possono essere registrati sul portale solo entro le ore 4 di mattina del giorno successivo, senza considerare che il NCC classico esegue prestazioni o tour di più giorni. Reazioni e Commenti del Settore Nando Verotta di A.N.C.C.I. ha definito queste normative come “semplicemente pazzesche”. Ha approfondito l’argomento in un video, richiamando le indicazioni del 2019 fornite dai garanti istituzionali (AGCM e ART) che, a suo dire, sono state completamente disattese da queste prescrizioni insensate. Verso un Futuro Sostenibile La speranza è che il convegno a Firenze rappresenti un punto di svolta per il settore NCC. Le imprese e i cittadini chiedono regole giuste e sostenibili, che possano garantire un futuro stabile e prospero per il settore. Solo attraverso una riforma equa e condivisa, il settore NCC potrà continuare a offrire un servizio indispensabile per la mobilità dei cittadini. Conclusioni Il settore NCC si trova ad affrontare sfide significative a causa di normative restrittive e punitive. Il convegno di Firenze rappresenta un’opportunità cruciale per discutere e proporre soluzioni che possano garantire condizioni eque e sostenibili. La partecipazione attiva delle istituzioni è fondamentale per realizzare una riforma che rispetti i diritti delle imprese e dei cittadini, assicurando un futuro sostenibile per il settore del Noleggio con Conducente. L’Importanza di Regole Giuste È essenziale che le nuove normative tengano conto delle esigenze reali del settore NCC e non impongano ulteriori restrizioni che ne compromettono l’efficienza e la competitività. Solo attraverso un dialogo costruttivo e la collaborazione tra istituzioni e rappresentanti del settore, sarà possibile trovare soluzioni equilibrate e sostenibili. La Voce delle Imprese Le imprese NCC chiedono regole che possano garantire una competizione leale e condizioni di lavoro dignitose. La loro voce deve essere ascoltata e le loro esigenze devono essere prese in considerazione nella formulazione delle nuove normative. Solo così si potrà garantire un servizio efficiente e di qualità per i cittadini. Firenze come Piattaforma di Dialogo Il convegno di Firenze offre una piattaforma ideale per avviare questo dialogo e lavorare insieme verso un futuro migliore per il settore NCC. La partecipazione attiva e l’impegno delle istituzioni saranno determinanti per il successo di questo incontro e per la realizzazione di una riforma equa e sostenibile. Articoli correlati NCC in Crisi: convegno a Firenze NCC in Crisi, le parole e le tesi di A.N.C.C.I, espresse dal Presidente Nando Verotta. 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