22 Novembre 2024 01:23
La squadra mobile ha sgominato la banda dei giovanissimi a Verona e ha arrestato cinque teppistelli autori di numerose scorribande.
La banda dei giovanissimi a Verona
I giovanissimi teppistelli della banda fin dal 2021 sono stati autori di una serie di incursioni pubblicate anche in rete, senza temere le possibili conseguenze.
I componenti della banda si sentivano probabilmente al di sopra della legge e delle forze dell’ordine.
Inoltre si sentivano forti anche in funzione del gruppo nel quale si identificano.
I poliziotti hanno eseguito l’ordinanza cautelare nei confronti di cinque giovanissimi ritenuti responsabili di una lunga serie di reati.
Nei loro confronti la procura ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Le accuse
Le accuse sono quelle di associazione per delinquere, rapina, furto aggravato, ricettazione, violenza privata, lesioni aggravate e spaccio di sostanze stupefacenti.
La procura della Repubblica scaligera ha coordinato le indagini condotte dalla Squadra Mobile cominciate nel dicembre 2021 e finite ad agosto dello scorso anno.
L’indagine ha fatto seguito a numerosi episodi come rapine, furti e ricettazione, commessi da una banda di giovanissimi.
La banda era molto ben organizzata e aveva una struttura con ruoli e compiti predefiniti, ben radicata sul territorio e, in particolare, nel quartiere di appartenenza.
Le indagini hanno evidenziato che il gruppo individuava le possibili vittime e adattava il modus operandi in base ai rischi e alle risorse disponibili.