Attacco hacker agli ospedali milanesi

Attacco hacker agli ospedali ospedali Fatebenefratelli, Sacco, Buzzi e Macedonio Melloni. La Direzione Welfare della Regione Lombardia precisa che “il personale sanitario del Pronto Soccorso ha riscontrato un malfunzionamento sui sistemi informatici”. Attacco hacker. Immediate le contromisure sanitarie: attivato il servizio di reperibilità dei Sistemi Informativi dell’ASST. L’allerta ha spinto  a interrompere i servizi a protezione dell’intera infrastruttura e dei dati, considerato anche l’orario notturno.  Il disservizio è stato causato da un attacco informatico di tipo ‘ransomware’, con inutilizzabilità parziale dell’infrastruttura tecnologica”. Attacco hacker. Che cosa si intende per ransomware? Un ransomware è un tipo di virus che prende il controllo del computer di un utente ed esegue la crittografia dei dati, quindi chiede un riscatto per ripristinare il normale funzionamento. Gli esempi più famosi di ransomware sono Reveton, CryptoLocker e WannaCry La nota di servizio “La Direzione aziendale – si legge nella Nota – ha attivato le procedure di emergenza per limitare al minimo i disservizi per l’utenza. Chi è intervenuto  I Sistemi Informativi hanno avviato immediatamente le attività tecniche di analisi per determinare con certezza il ‘perimetro’ dell’attacco I sistemi che sono stati resi indisponibili allo scopo di definire una strategia per il ripristino nel minor tempo possibile. Sul posto il personale tecnico dell’ASST, specialisti di Aria Spa e i rappresentanti della Polizia postale e delle Comunicazioni L’obbiettivo aiutare l’Azienda nella definizione delle strategie di intervento sia per rispristinare i servizi e non causare danni agli utenti. Dati personali non violati  “Al momento non si ha alcuna evidenza dell’avventa sottrazione di dati personali”.