22 Novembre 2024 04:23
Borseggiatrici milanesi. L’aggredito “se la è cavata con una forte contusione all’occhio rimanendo 8 ore in ospedale –
Borseggiatrici milanesi, prosegue De Corato in una nota -poteva rimetterci la vita!
Questo è il triste risultato di chi, ricoprendo ruoli Istituzionali, difende le borseggiatrici ed attacca coloro che provano a fermarle filmandole!”(ANSA).
De Corato ha pure aggiunto all’ANSA
“Esprimo la mia più totale solidarietà e vicinanza a Matthia Pezzoni, il Presidente del Comitato Sicurezza per Milano, nato pochi mesi fa
ieri sera nel tentativo di filmare e fermare per l’ennesima volta le borseggiatrici in azione
alla fermata Duomo della metropolitana di Milano è stato aggredito e preso a sberle e pugni non solo dalle
solite ragazze Rom Tanja, Salomeja e Patrizia ma anche da un ragazzino, loro complice”.
l racconto di Pezzoni: attorno alle 21:30 di sabato 22 aprile da parte di Matthia Pezzoni.
Pezzoni ha cercato di filmare col cellulare, quanto facevano le ragazze:
tre o quattro giovanissime lo hanno accerchiano e hanno cominciato a colpirlo con schiaffi e pugni.
Le giovanissime non erano sole, dal nulla è sbucato un giovane a loro vicine:
il ragazzo col giubbotto rosso ha sferrato un pugno all’occhio di Matthia, che seppure dolorante, ha cercate di rincorrere il gruppo.
Il risultato dell’aggressione:
“Dopo l’aggressione otto ore in attesa in ospedale”
“Quando inizio a perdere sangue dall’occhio scappano in direzione Rho Fiera”, racconta Pezzoni al ‘TgCom’.
“Io sono dolorante e stordito, ma non mi accorgo subito della gravità della mia condizione, così vorrei inseguirle.
Ma i presenti mi fanno notare che sono ferito e dall’agente di stazione faccio chiamare ambulanza e polizia”.
La polemica sulle rom che borseggiano primeggia da mesi sulle prime pagine, e non si è ancora trovato il modo di fermarle.
Una delle tante pagine vergognose di questo Stato che si dice democratico e tutela i diritti di tutti tranne di coloro che vanno al lavoro e/o a scuola a Milano.