Locale di ‘Ndrangheta di Pioltello (Milano), 10 arresti

Locale di ‘Ndrangheta’ di Pioltello e legami con la Mafia siciliana

'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di dieci persone ritenute responsabili dei reati associazione per delinquere di tipo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, tentata estorsione e omicidio, ricettazione, porto illegale di armi, furto aggravato, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, intestazione fittizia e coercizione elettorale, usura, tutti reati aggravati dalla contestazione della mafiosità.

 

Un ‘ordinanza di custodia cautelare nei confronti di dieci persone ritenute responsabili dei reati di:

associazione per delinquere di tipo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, tentata estorsione e omicidio, ricettazione, porto illegale di armi, furto aggravato.

E inoltre pure per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, intestazione fittizia e coercizione elettorale, usura, tutti reati aggravati dalla contestazione della mafiosità.

L’indagine ha di fatto evidenziato i legami consolidati e i rapporti tra Ndrangheta e Mafia:

Legami tra il “Locale di ‘Ndrangheta” di Pioltello (Milano), governata dalle famiglie Maiolo-Manno

l’attività criminale di una persona legata ad una famiglia di Cosa Nostra di Pietraperzia, in provincia di Enna, collegata al clan dei Rinzivillo.

I poliziotti evidenziano alcuni dettagli:

“un’affiliazione automatica, e l’esaltazione dei segni della ‘Ndrangheta, fondamentali per riconoscere l’appartenenza al gruppo criminale”.

Campo d’azione e risorse ingenti:

Scoperti ” notevoli flussi di denaro provenienti dalle attività illecite, e proprio a questo servivano le reiterate intestazioni di aziende a prestanome documentate durante l’indagine;

molto utilizzata anche la fatturazione di operazioni inesistenti o con cifre molto gonfiate, nonché le finte assunzioni di dipendenti.

Tutte operazioni che andavano ad inquinare il tessuto economico sano del territorio, e che permettevano di conseguire guadagni illeciti nei settori della logistica e dei servizi funerari.”

 

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