Roberto Jonghi: Una grande manifestazione pacifica e patriottica con oltre seimila partecipanti.

Un terzo i palestinesi, un terzo gli arabi mussulmani, un terzo gli italiani, in prevalenza dell’estrema sinistra comunista, con tanto di bandiere rosse in fondo al corteo.

E  in mezzo al corteo, insieme alla comunità palestinese cristiana (cattolici e ortodossi) e ai nazionalisti arabi bahatisti, era presente anche una nutrita delegazione del Movimento Sociale Europeo-Eurasia MSE.

una ragazza, avvolta in una kefiah, dal camion degli organizzatori ha preso il microfono: “Gli ebrei – ha esclamato – li abbiamo accolti noi quando soffrivano; ora ci dicono che siamo terroristi, ma sono loro che hanno massacrato l’Iraq, l’Afghanistan e la Palestina”

Adnkronos.comhttps://www.adnkronos.com/cronaca/milano-migliaia-al-corteo-pro-palestina-israele-terrorista-non-ci-arrenderemo-mai_2fGxZ0wb8DJHxgDhKY8PWw

“Io parlo nel nome di tutte le persone che hanno morti di serie B – ha gridato durante il discorso conclusivo .

Oggi, mentre noi siamo qui a manifestare, ci sono persone che stanno morendo, bruciando.

Noi non abbiamo chiesto niente. Noi vogliamo bere, mangiare, accendere la luce. Noi vogliamo vivere

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