22 Novembre 2024 12:09
Monza, truffa con acquisto di crediti, da parte di un commercialista calabrese:
Bonus facciata 90%” ed “Eco-bonus 65%
Monza, al setaccio i clienti del commercialista che era riuscito ad ottenere un maxi credito fiscale.
Si è mossa la Procura della Repubblica di Monza, le cui indagini hanno consentito di acquisire numerosi indizi.
Cosa sappiamo (AGI)
Si tratta di ” 48 soggetti economici tra ditte individuali e società
(con domicilio fiscale in tredici regioni italiane), volto alla creazione, circolazione di crediti d’imposta inesistenti e ottenimento di ingenti quantitativi di liquidità.
E utilizzando illecitamente l’istituto giuridico della cessione dei crediti fiscali tra il 2020 e il novembre 2021.
I destinatari dei provvedimenti sono numerosi e in parecchie regioni d’Italia
Sono 700 le posizioni di persone fisiche, al vaglio (verosimilmente ignare dello schema criminoso) che per prime avrebbero ceduto i crediti.
Società di recente costituzione e senza una struttura operativa reale: il dubbio è che siano state create al momento per eseguire i lavori.
“due commercialisti residenti a Napoli e Treviso, attestando la disponibilità di crediti fiscali per decine di milioni
a fronte di fantomatici interventi di “recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica”.
Le cifre al vaglio
Calcolati 90 milioni di euro, di cui: 38 milioni di euro di crediti d’imposta ancora giacenti nei cassetti fiscali degli operatori economici coinvolti ovvero di Poste Italiane (estranea).
I dettagli dei conti, citati da AGI
51 milioni di euro tra disponibilità finanziarie, quote sociali e beni (30 unità immobiliari, tra cui 3 ville a Venezia e Massa, una Porsche).