No Green pass Milano
No Green pass Milano

No Green pass Milano, gli estremi si attraggono?

No Green pass Milano. Una volta tanto emergono oltre a estremisti di Destra, anche i nomi di estremisti di Sinistra, oltre a persone comuni.

Al NO Green Pass di sabato scovati: l’ex brigatista rosso Maurizio Paolo Ferrari, di 76 anni (scarcerato nel 2004) e di Alessandro Limido, di 42, tra i fondatori e capo della Comunità militante dei Dodici Raggi (ANSA).

Paolo Maurizio Ferrari: è l’ultimo tra gli ” irriducibili”,  ex brigatista italiano, appartenuto alle Brigate Rosse.

Non si è mai dissociato dalla lotta armata, e per questo è stato soprannominato dai mass-media l’ultimo degli irriducibili.

Alessandro Limido, afferma nel suo blog: Come la Grande Nazione Tedesca venne divisa dal “Muro di Berlino”, traduzione errata dell’originale e più diretto “Antifaschistischer Schutzwall”

oggi l’Italia è stata divisa, forse in maniera  indissolubile,  dall’invisibile Muro, sempre antifascista, del Green Pass.

In tanti hanno cercato il confronto con la Polizia di Stato, e che sono stati denunciati per manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata;

il secondo, secondo la Questura sarebbe stato al centro di episodi di tensione di matrice neofascista, ed è stato denunciato per apologia del fascismo, manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata. (ANSA).

Il Green Pass ha degli aspetti discutili, ma questo non deve indurre a violare le leggi e soprattutto a fare azioni contro le Forze dell’Ordine.

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