22 Novembre 2024 03:44
Ospedale nuovo Busto-Gallarate. DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE FONTANA SULLA VICENDA DEL NUOVO OSPEDALE DI BUSTO E GALLARATE: ” Leggo oggi sulla stampa varesina una inopportuna intemerata del Sindaco di Gallarate sulla vicenda del progetto del nuovo Ospedale.
Ospedale nuovo Busto-Gallarate. Sono sorpreso che argomenti di natura istituzionale vengano prima offerti al palcoscenico dei media con un
attacco infondato alla Regione Lombardia, piuttosto che essere oggetto delle relazioni fra Istituzioni che da sempre collaborano per concretizzare il progetto.
Un confronto diretto sarebbe stato più opportuno. Avrei fatto notare al Sindaco come molte delle cose dichiarate alla stampa sono infondate. Avrebbe dovuto prima rileggere gli atti per rinfrescarsi la memoria.
Infatti, in questo lungo iter, sicuramente generato dalle complicazioni del Codice degli appalti, gli uffici regionali hanno sempre ascoltato e accolto tutte le richieste che sono pervenute dal Comune di Gallarate.
E, in particolare, ricordo che anche la Vas è stata approvata in sede di segreteria tecnica dai rappresentanti
dell’amministrazione comunale il 15 dicembre del ‘22, salvo poi formulare ulteriori (ennesime) osservazioni e richieste alle quali gli uffici regionali stanno cercando di dare risposta.
Del comune di Gallarate sono le iniziali richieste di interventi sulla viabilità alle quali abbiamo dato riscontro
positivo, mettendo a disposizione 11 milioni di euro, ed ulteriori 10 milioni metteremo a disposizione per queste esigenze aggiuntive.
Quindi credo che il Sindaco dovrebbe fare un po’ di autocritica e, soprattutto, dire con chiarezza quali siano i suoi obiettivi, che al momento non sono molto chiari. E’ necessario che dissolva la nebbia che lo circonda.”
la dichiarazione del sindaco di Gallarate a cui fa cenno Fontana
Oggi ho scritto a Fontana, Bertolaso e DG Welfare Pavesi, chiedendo loro di venire a Gallarate in commissione sanità a spiegarci le intenzioni sul progetto del nuovo ospedale e le motivazioni che hanno indotto regione Lombardia a rivedere il progetto del luglio scorso.
Non è accettabile una revisione del progetto come quella contenuta nella VAS.
Sono ormai 7 anni che siamo in ballo con il progetto del nuovo ospedale e questa storia mi sembra la tela di Penelope:
la politica trova faticosamente soluzioni condivise e poi negli uffici regionali tutto viene stravolto.
Ciò facendo perdere un sacco di tempo anche ai già oberati tecnici comunali.
Se è realmente intenzione di Regione Lombardia costruire il nuovo ospedale, noi siamo d’accordo.
Se non ci sono le risorse o se si sono accorti di aver scelto un’area inadeguata per l’ospedale ce lo dicano subito.
Siamo da troppo tempo in attesa di capire esattamente quel che sarà del Sant’Antonio Abate e quindi è importante che la parte politica di RL ci metta la faccia.
Il 26 gennaio avevo già invitato, come richiesto dalla mozione approvata dal consiglio comunale, il presidente, l’assessore al welfare e il DG del Welfare.
Questi ultimi due mi avevano risposto chiedendo di rinviare a marzo questo incontro. Ora siamo quasi alle idi di marzo e credo che sia giunta l’ora per fissare un incontro.
Mi auguro anche che adesso, chi ha incarichi in Regione, si dia da fare per l’ospedale nell’interesse dei cittadini e dimostrando di essere un degno rappresentante del nostro territorio.