27 Dicembre 2024 03:32
Treno Malpensa-Gallarate, cominciano i lavori che finiranno nel 2024
https://vtube.it/malpensa-si-collega-con-gallarate-in-treno/
La viabilità, uno degli atavici problemi della Lombardia è tra le priorità di Regione Lombardia.
E Malpensa rientra tra i poli attrattivi del traffico di passeggeri e merci: il collegamento risponde a questa esigenza, far viaggiare in treno invece che in auto.
L’opera pure osteggiata da certi pseudoambientalisti, parte.
Non si capisce quale possa essere l’alternativa al treno, vista la mole di traffico da e per Malpensa, e sicuramente il collegamento ferroviario è importante.
E’ importante per l’ambiente e per l’economia locale e i flussi di traffico: abbiamo notato tutti quanti quanto ha lavorato Malpensa questa estate.
Sostituire le auto con il treno è sicuramente il mezzo piu’ sostenibile allo stato attuale, tenendo conto che la SS336 non si puo’ allargare per carenza di spazi a fianco delle corsie attuali.
le fotografie dell’evento con i principali partecipanti
L’avvio dell’opera
L’opera – il cui progetto è stato promosso da FERROVIENORD in partnership con SEA – permetterà la chiusura dell’anello ferroviario intorno a Malpensa
Consentirà di ampliare il bacino d’utenza dell’aeroporto, attraverso la riorganizzazione dei servizi nel quadrante Nord Ovest della regione.
Sarà garantito anche un più efficace e rapido collegamento fra l’aeroporto e la città di Milano, contribuendo significativamente a ridurre i tempi e a migliorare la sostenibilità del viaggio.
Presenti:
il Coordinatore del Corridoio TEN-T Mediterraneo – Commissione Europea Iveta Radicova, il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana
l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli, il presidente di FNM Andrea Gibelli, il presidente di FERROVIENORD Fulvio Caradonna e la presidente di SEA Michaela Castelli.
FINANZIAMENTI – La conclusione dell’opera è prevista invece per la fine di dicembre 2024.
Il collegamento T2-Gallarate aveva già ottenuto nel 2015 un finanziamento dall’Unione Europea per i progetti preliminare e definitivo
l’investimento per la parte realizzativa è di 211.340.000 euro ed è così finanziato:
- 80.000.000 euro dal “Patto per la Lombardia”; – 63.402.000 euro, pari al 30% del totale, dall’Unione Europea nell’ambito del programma “CEF ‐ Connecting Europe Facility ‐ 2019 CEF Transport MAP call”;
- 55.937.000 euro da Ministero delle Infrastrutture (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022);
- 11.000.000 da Regione Lombardia (all’interno del Programma degli interventi per la ripresa economica – “Piano Lombardia”);
- 1.001.000 euro a carico di SEA.
APPALTO E OPERE PROPEDEUTICHE – La progettazione esecutiva e i lavori sono stati affidati al Raggruppamento Temporaneo di Imprese S.A.L.C. SpA – Valsecchi Armamento Ferroviario Srl, che si è aggiudicato l’appalto e che ha già avviato, a partire dallo scorso mese di luglio, le attività di bonifica di eventuali ordigni bellici, la verifica archeologica e il taglio delle piante.