Palermo, truffa alle società di noleggio da cui provenivano auto di grossa cilindrata, anche fuori regione.

l’indagato, attraverso alcune società di mediazione a lui intestate, era solito noleggiare auto da società presso i principali aeroporti dell’Isola, o in grandi città come Palermo, Catania, Napoli, Roma e Torino. (AGI).

Il sistema truffaldino era ingegnoso: l’indagato girava per l’Italia, sceglieva auto di un certo livello e pregio come maserati o audi, le faceva reimmatricolare guadagnando sulla loro vendita.

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Un giro truffaldino fruttuoso per lui: l’organizzatore della truffa incamerava cospicui guadagni illeciti derivanti dalla rilevante differenza tra il costo del noleggio (pagava solo le prime rate) e il ricavo della successiva rivendita dell’auto a prezzo di mercato del seminuovo.

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Misue a suo carico:  il sequestro impeditivo della società intestata all’indagato e utilizzata per compiere i falsi passaggi di proprietà nonché il sequestro preventivo dei 52 veicoli, tra cui una Maserati Levante e diverse Audi