Reggio Calabria: imprenditori ritenuti diretta espressione della ‘ndrangheta o collusi con questa

https://vtube.it/reggio-calabria/

 Direzione Antimafia, DIA, indagini in corso

Indagini su società cartolari, sparse tra l’Italia e l’estero, sistematicamente coinvolte in svariate transazioni economiche

Transazioni che simulavano movimenti di merci e flussi finanziari di apparente origine commerciale.

Il sistema così congegnato si rilevava funzionale, oltreché ad esigenze di riciclaggio, anche all’acquisizione fraudolenta di crediti fiscali.

Reggio Calabria, la DIA sequestra 15 milioni di euro
Reggio Calabria, la DIA sequestra 15 milioni di euro

 Di quale operazione si tratta?

L’operazione è denominata MARTINGALA”, frutto di DIA e della Guardia di Finanza di Reggio Calabria

 Sotto il coordinamento della locale Direzione Distrettuale Antimafia

 

I reati commessi dall’imprenditore inquisito

fatte salve successive valutazioni in merito all’effettivo e definitivo accertamento della responsabilità -veniva rinviato a giudizio per diverse ipotesi di reato:

– associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di reati connessi

e conseguenti alla gestione delittuosa di flussi economici

Reati contestati:

riciclaggio, auto-riciclaggio e reimpiego, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, intestazione fittizia di beni, con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa.

Il “regista” di un complesso sistema illecito

il “regista” costituiva molteplici società di comodo, con sede in Italia ed all’estero, di cui aveva la disponibilità diretta o mediata.

Lo stesso, tramite la regolare documentazione, con fatture per operazioni inesistenti accompagnate da artificiosi documenti di trasporto,

Servizi offerti

le imprese beneficiarie offriva ai propri “clienti” una formale giustificazione per la grande quantità di denaro che convergeva verso le sue imprese.

Beneficiari

Beneficiari: numerose imprese – per lo più riferibili a imprenditori ritenuti diretta espressione della ‘ndrangheta o collusi con questa

Chi ha partecipato all’operazione?

La Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e la locale Direzione Distrettuale Antimafia che delegavano:

il Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata (G.I.C.O.) della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, allo S.C.I.C.O. ed al locale Centro Operativo D.I.A

Misure applicate

La  prevenzione patrimoniale della confisca dell’intero compendio aziendale di 7 tra imprese e società commerciali, sedenti sia in Italia sia all’estero;

-1 ditta individuale, 5 immobili, 10 orologi di lusso e disponibilità finanziarie per un valore complessivo stimato in oltre 15 milioni di euro.

Obbligo di soggiorno

il locale Tribunale ha sottoposto l’imprenditore alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, per anni 4

E, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza o dimora abituale.

Condividi sui social