Locri, carabinieri sventano suicidio di 24enne

Locri (RC) 5 gennaio 2024 – I carabinieri di Locri hanno rintracciato e sventato il suicidio di un 24enne cremonese che, dopo aver scritto una lettera di addio ai genitori, si era allontanato dall’abitazione dove stava trascorrendo le festività natalizie.

Il ragazzo, dopo aver fatto perdere le sue tracce, è stato ritrovato dai militari presso la fiumara Gerace.

Alla vista dei carabinieri, il giovane ha minacciato di togliersi la vita con un coltello. I militari sono riusciti a convincerlo a consegnare l’arma e lo hanno condotto in caserma, dove è stato affidato alle cure del personale sanitario.

Il ragazzo è stato poi trasferito all’ospedale di Locri per gli accertamenti del caso.

L’intervento dei carabinieri

La scomparsa del giovane è stata denunciata dal padre ai carabinieri di Locri.

I militari, dopo aver raccolto le prime informazioni, hanno attivato il piano metropolitano di intervento coordinato per la ricerca delle persone scomparse.

Dopo quattro ore di ricerche, i carabinieri hanno rintracciato il ragazzo presso la fiumara Gerace. Il giovane, alla vista dei militari, ha minacciato di suicidarsi. I carabinieri sono riusciti a stabilire un canale comunicativo con il ragazzo e, dopo una lunga opera di persuasione, lo hanno convinto a consegnare l’arma.

La reazione del ragazzo

Il giovane, dopo aver desistito dalla volontà suicida, è stato condotto in caserma, dove è stato accolto dal padre. Il ragazzo è poi stato trasferito all’ospedale di Locri per gli accertamenti del caso.

Un gesto di grande professionalità

L’intervento dei carabinieri è stato determinante per salvare la vita al giovane. I militari, con la loro professionalità e la loro sensibilità, sono riusciti a convincere il ragazzo a rinunciare al suicidio.

Condividi sui social