Nicola Gratteri, risultati contro la ndrangheta

Facebook non è servito a nascondere il latitante

<span;>Facebook fa scoprire latitante Maiorano.

La polizia argentina ha arrestato il boss della mafia italiana ricercato dall’Interpol dal 2015.

Maiorano, coinvolto nell’operazione “gentleman”, Associazione mafiosa della sibaritide per droga.
Carmine Alfonso Maiorano  figlio dell’ergastolano Franco Abbruzzese, detto “Dentuzzo”.

Secondo la DDA e Gratteri importava ingenti quantità di cocaina dal Sud America.

Le squadre mobili di Angelo Paduano e Fabio Catalano ( ANSA) e il Servizio Centrale Operativo internazionale do Polizia, hanno collaborato all’operazione.

L’utilizzo di Facebook a cui l’uomo si affidava con nomi fittizi,  non ha fatto desistere gli inquirenti.
L’uomo,  individuato, è in carcere in Argentina.
L’inchiesta della DDA è del 2015, sulla base della ritenuta sussistenza e verifica processuale di gravi indizi.
L’arresto è provvisorio nell’ambito della procedura di estrazione della Procura Antimafia di Catanzaro di concerto con le Squadre Mobili sopra citate.

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