Caro bollette. Le utenze più costose nelle case di non residenza in Italia

Bollette. In Italia, le utenze di gas, corrente e spazzatura hanno costi più elevati nelle case di non residenza.

Bollette, differenze. Questo avviene per varie ragioni, tra cui politiche fiscali e tariffe differenziate.

Ma cosa accade negli altri paesi europei? Vediamo insieme un confronto.

Francia

In Francia, le utenze ( bollette) non variano significativamente tra le case di residenza e non residenza. Tuttavia, ci sono delle eccezioni. Alcuni comuni applicano una tassa aggiuntiva per le seconde case. Questa tassa è destinata a coprire i costi dei servizi pubblici. La differenza di costo è quindi principalmente legata a questa tassa locale.

Germania

In Germania, il costo delle utenze è quindi delle bollette, è  generalmente uniforme. Non ci sono tariffe diverse per case di residenza e non residenza. Tuttavia, i proprietari di seconde case devono pagare una tassa annuale. Questa tassa è imposta a livello comunale. Le utenze, invece, rimangono invariate, garantendo un trattamento equo per tutte le abitazioni.

Spagna

In Spagna, il costo delle utenze varia in base al consumo. Non ci sono differenze significative tra case di residenza e non residenza.

Tuttavia, alcune regioni possono applicare tasse aggiuntive per le seconde case. Queste tasse servono a finanziare i servizi locali. Il costo delle utenze dipende quindi più dal consumo che dalla tipologia di residenza.

Regno Unito

Nel Regno Unito, le utenze non differiscono tra le case di residenza e non residenza. Tuttavia, esiste una tassa per le seconde case.

Questa tassa può essere ridotta o esentata se la casa è affittata per più di un certo numero di giorni all’anno. Le utenze rimangono costanti, ma le tasse locali possono influire sul costo totale.

Paesi Bassi

Nei Paesi Bassi, il costo delle utenze è generalmente uniforme. Le tasse comunali possono variare, ma non ci sono tariffe differenziate per case di residenza e non residenza.

Tuttavia, i proprietari di seconde case possono pagare tasse più elevate per servizi come la raccolta dei rifiuti. Questo influisce sul costo complessivo delle utenze.

Belgio

In Belgio, le utenze di gas e corrente non variano tra case di residenza e non residenza.

 

Tuttavia, i comuni possono applicare tasse aggiuntive per le seconde case. Queste tasse sono destinate a coprire i costi dei servizi pubblici. Le utenze rimangono invariate, ma le tasse locali possono aumentare il costo complessivo.

Svezia

In Svezia, il costo delle utenze è uniforme. Non ci sono differenze tra case di residenza e non residenza.

Tuttavia, i proprietari di seconde case devono pagare una tassa annuale. Questa tassa è destinata a coprire i costi dei servizi locali. Le utenze, quindi, non variano, ma le tasse aggiuntive possono aumentare i costi.

Portogallo

In Portogallo, il costo delle utenze dipende principalmente dal consumo. Non ci sono differenze significative tra case di residenza e non residenza.

Tuttavia, alcune regioni possono applicare tasse per le seconde case. Queste tasse sono utilizzate per finanziare i servizi locali. Le utenze rimangono costanti, ma le tasse possono influire sul costo totale.

Danimarca

In Danimarca, il costo delle utenze è generalmente uniforme. Non ci sono tariffe diverse per case di residenza e non residenza.

Tuttavia, i proprietari di seconde case possono pagare tasse più elevate. Queste tasse sono destinate a coprire i costi dei servizi locali. Le utenze rimangono invariate, ma le tasse possono aumentare il costo complessivo.

Conclusione

In sintesi, la situazione delle utenze per le case di non residenza varia in Europa. Mentre in Italia i costi sono significativamente più alti, in altri paesi le differenze sono meno marcate. Le tasse locali giocano un ruolo importante nel determinare il costo totale.

Le politiche variano da paese a paese, influenzando il modo in cui le utenze vengono gestite. Questo confronto evidenzia le diverse strategie adottate dai paesi europei per bilanciare i costi dei servizi pubblici.

Giuseppe Criseo,  Presidente di Casa degli Italiani.

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