Corso Responsabilità. Venerdì 03 dicembre alle ore 9,00 presso l’Auditorium dell’Istituto Suore Domenicane in Via S. Nullo n. 46 a Catania si terrà il corso su “La responsabilità penale, civile e disciplinare delle professioni sanitarie e socio sanitarie”.

L’evento organizzato dall’ ANAFePC l’Accademia Nazionale per l’Alta Formazione e Promozione della Cultura.

Corso Responsabilità .Le professioni sanitarie si interrogano sulle loro responsabilità professionali e sugli aspetti legislativi che ogni giorno portano medici, infermieri, professioni sanitarie e Oss nei tavoli di giustizia, alla luce dell’aumento delle denunce a loro carico e sulle responsabilità dei dipendenti pubblici e sulle nuove normative.

L’incontro che si svolgerà vedrà la presenza come relatori d’eccezione il magistrato Dott. Vincenzo Serpotta già Sostituto Procuratore Coordinatore Distrettuale della Procura Repubblica del Tribunale di Catania.

Moderatore dell’evento Calogero Coniglio, Presidente dell’Accademia. L’evento vedrà la presenza di discenti provenienti da tutte le aree sanitarie.

Il giudice Serpotta nel suo intervento darà un segnale di giustizia chiaro e di garanzia per la professione sanitaria.

“Nessuno può essere condannato se non previsto dalla legge, dichiara Coniglio – importante il nesso di causalità tra l’evento e la condotta, la violazione delle regole e dei protocolli è condizione di colpa.

Sarà posta l’attenzione sul concetto di affidamento sociale del paziente.

Infatti lo stesso viene affidato al sanitario per essere curato, oggi nel regime probatorio non è il paziente che deve dimostrare che ha subìto un danno, ma il sanitario che deve provare che ha operato in scienza e coscienza”.

Sarà affrontato dai relatori la responsabilità collettiva del lavoro d’équipe che presuppone la responsabilità di ogni operatore sanitario coinvolto nell’evento lesivo della persona.

Altri interventi collegati alla professione infermieristica e alle professioni sanitarie saranno quelli dell’avvocato Denise Caruso e Michaela Donzuso infermiera della neurochirurgia del “Policlinico – S. Marco” .

Infine Maurizio Cirignotta Vice Presidente dell’Accademia.

Porranno un discernimento sul consenso informato e sulle varie sfaccettature dei 50 articoli del Codice Deontologico, che oggi ha una valenza di diritto e non solo di etica e quindi è giudicabile.