Covid a Palermo, violazione linee guida, la denuncia di Gioacchino Cucina

Palermo, secondo il decreto ministeriale 1444/68, ci sono aspetti che ricordati e rispettati.

Cucina ci racconta quando accaduto Ieri a Palermo, corso Vittorio Emanuele, antistante palazzo Steri, ” mentre una domenica pomeriggio passeggiavo tranquillamente stavo effettuando un reportage su Palermo Storia”

Gioacchino ricordiamo è presidente dell’associazione ” Casa Italia” associazione di merito in difesa della casa.

E aggiunge ” guardavo gli stranieri, inglesi, che di sabato pomeriggio, andavano in giro senza mascherine e le dovute distanze previste”

Il turismo è fondamentale al SUD, ma le regole devono valere per tutti.

La distonia tra le Istituzioni locali e la realtà è diversa:

Il sindaco Leoluca Orlando ha quindi emanato un’ordinanza con la quale dispone l’ interruzione del transito pedonale o veicolare nelle strade e piazze negli orari stabiliti qualora si verifichi un affollamento all’interno di ciascuna area tale da non consentire l’effettuazione dei servizi di polizia.

I giorni: sono l’1, 2, 8, 9, 15 e 16, 22, 23, 29 e 30 ottobre dalle 18 alle ore 4 nei luoghi: Piazza Sant’Anna: Via Lattarini/Piazza Sant’Anna; Piazza Sant’Anna/Via Cagliari; Piazza Croce dei Vespri/Piazza Aragona Piazza Croce dei Vespri/Vicolo Valguarnera.

Mercato della Vucciria: Via Maccheronai/Piazza San Domenico (accesso); Discesa Caracciolo/Via Roma (accesso); Via Pannieri/Corso Vittorio Emanuele (accesso); Vicolo Mezzani/Corso Vittorio Emanuele (accesso); Via Argenteria/Vicolo Paterna (deflusso); Via dei Coltellieri/Vicolo della Rosa Bianca (deflusso); Vicolo Mezzani/Via dei Frangiai (deflusso).

Il palermitano è disorientato, “sotto il profilo sanitario, strutture come i Pronto Soccorso e gli ospedali sono in affanno per la forte richiesta degli utenti, tra cui parecchi extracomunitari”.

Gli operatori sanitari sono sotto pressione e si annoverano liti e discussioni giornaliere, denunciate dai sindacati di categoria.