26 Dicembre 2024 21:08
Maccagno con Pino e Veddasca (Va) Croce Rossa e Vigili del Fuoco assieme.
Nei giorni 23 e 24 Aprile si è svolta un esercitazione organizzata dalla Croce Rossa Italiana- Comitati della provincia di Varese
Notata anche la partecipazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – Comando di Varese.
Hanno partecipato duecento volontari della Croce Rossa e sessanta vigili del fuoco.
Nelle due giornate sono state simulate varie attività di soccorso con l’impiego di vari nuclei specialistici di entrambe gli enti.
Grazie alla collaborazione del comune di Maccagno che ha messo ha disposizione l’area, è stato possibile allestire un campo base con tende dormitorio, sale operative mobili, cucina e servizi presso il “Parco Giona”
Il tutto al fine di fornire supporto logistico e di coordinamento delle operazioni.
Nella giornata del 23 sono state simulate ricerche dispersi, sperimentando con esisto favorevole i sistemi di localizzazione di dispositivi mobili del corpo nazionale dei vigili del fuoco (Mobile Search and Resque).
I sistemi di ricerca sono stati impiegati da squadre di terra, installati a bordo di aeromobili a pilotaggio remoto e imbarcati sul nuovo elicottero AW 139 “Drago VF 150”.
Effettuati dei soccorsi sulle acque del lago Maggiore impiegando gli specialisti del soccorso acquatico sia dei VVF che della CRI.
Nella giornata del 24, grazie alla disponibilità di Enel Green Power è stato simulato uno scenario complesso presso la centrale idroelettrica di Ronco Valgrande, perchè?
Lo scenario a seguito di un evento anomalo ad uno dei trasformatori sono rimaste coinvolte circa trenta persone.
I feriti sono stati soccorsi attuando procedure congiunte tra vigili del fuoco e croce rossa, mediante l’applicazione di varie tecniche tra cui quelle S.A.F. (Speleo Alpino Fluviale)
e anche N.B.C.R. (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) – N.R. (Nucleare Radiologico) e sistemi di ricerca mediante la localizzazione di dispositivi mobili in indoor.
Sul piazzale antistante la centrale è stato istituito il P.C.A. (Posto di Comando Avanzato) ed allestito un P.M.A. (Posto Medico Avanzato) al fine di gestire la maxi-emergenza.
Le due giornate hanno permesso a vigili del fuoco e croce rossa italiana di affinare ulteriormente le procedure di :
reciproco allertamento, la catena di comando mediante l’implementazione dell’ I.C.S. (Incidente Command Sistem) nonché la collaborazione nelle attività di soccorso
Le operazioni si sono concluse alla presenza delle massime Autorità Locali.
Le esercitazioni sono importanti perchè preparano, motivano e consentono concretamente, di provare sul campo attrezzature, uomini e organizzazione.
Quante volte dopo le tragedie ci siamo fermati a riflettere, con domande del tipo, si poteva evitare?
La risposta sta nella preparazione, nei numeri e mezzi ma anche e soprattutto sperimentando sul campo come comportarsi e cosa può succedere creando casi simili a quelli reali.
In Italia spesso la prevenzione manca e ce ne lamentiamo per una serie di motivi politico-economici ma anche di sensibilità verso i temi della sicurezza.
Le esercitazioni mostrano quanto potrebbe accadere e come comportarsi e, dietro l’occhio vigili degli organizzatore possono emergere carenze procedurali-normative e operative.
Lode e ammirazione per chi organizza e mette in campo uomini e mezzi per la sicurezza e salvaguardia di tutti.