23 Novembre 2024 02:44
A Catania arrestati per estorsione in danno di un proprio dipendente due autotrasportatori del luogo, di 49 e 35 anni
A Catania arrestati per estorsione
La Procura Distrettuale della Repubblica di Catania ha emesso nei confronti di n. 2 soggetti del luogo, di 49 e 35 anni.
Stamane i Carabinieri del Comando Tutela Lavoro – Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, unitamente ai militari dell’Arma territoriale, l’hanno eseguita.
I due destinatari del provvedimento sono il rappresentante di fatto di una ditta di trasporti e il pseudo rappresentante legale.
L’ordinanza del GIP prevede la custodia cautelare in regime di arresti domiciliari e l’interdizione temporanea dell’attività imprenditoriale.
Le contestazioni riguardano reati di estorsione verso un dipendente, false attestazioni di formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro ed omessa sorveglianza sanitaria.
Le indagini hanno documentato che i due minacciando un dipendente di licenziamento si facevano consegnare il suo bancomat.
Successivamente avrebbero prelevato lo stipendio in contanti trattenendosi illegittimamente una parte procurandosi un ingiusto profitto.
La complicità di un professionista
Inoltre, con la compiacenza di un ingegnere, avrebbero attestato falsamente corsi di formazione in materia di sicurezza sul lavoro.
Il professionista non avrebbe mai tenuto i corsi né mai alcuno li avrebbe frequentati.
I due avrebbero anche omesso di sottoporre alla periodica sorveglianza sanitaria un loro lavoratore dipendente.
L’indagine è cominciata da una ispezione nazionale, disposta nel luglio 2021 da parte dei Carabinieri del Comando Tutela Lavoro su direttiva del Ministero del Lavoro.
L’isoezione riguardava aziende operanti nei settori della logistica e dei trasporti.