Colpi di pistola a Cinisi, per il saldo del conto del residence
Nel vicentino il figlio di 25 anni a Chiampo uccide i genitori sessantenni a colpi di pistola, alla base un movente economico

Nel vicentino il figlio di 25 anni a Chiampo uccide i genitori sessantenni a colpi di pistola, alla base un movente economico

A Chiampo uccide i genitori

A Chiampo uccide i genitori, l’omicidio sarebbe avvenuto ieri mattina (15 marzo) nell’abitazione dove i tre risiedevano in via Villaggio Marmi.

Il giovane dopo aver ucciso i genitori con una pistola detenuta illegalmente è uscito di casa e per ore ha girovagato senza meta.

Infine, ieri sera, si è consegnato ai Carabinieri di Vicenza.

Sembra che ci siano ragioni economiche all’origine del duplice omicidio.

Negli ultimi tempi in quella casa avvenivano frequenti liti proprio a causa dei soldi che il giovane pretendeva dai genitori.

Il giovane avrebbe ucciso prima il padre, proprietario di una conceria, e successivamente la madre al suo rientro a casa.

Diego Gugole dopo aver girovagato per ore in auto senza meta, in serata, verso le 22.30 è andato a costituirsi nella caserma dei carabinieri a Vicenza.

Ora il giovane si trova ora in carcere a Vicenza.

La macabra scoperta

Poco prima, intorno alle 22, i carabinieri avevano allertato i Vigili del Fuoco per aprire la porta della casa dove giacevano Sergio Gugole e Lorena Zanin. 

La confessione del venticinquenne è durata meno di due ore.

Per uccidere i genitori ha usato un’arma comprata per un centinaio di euro da esponenti della criminalità locale.

Sergio Gugole era pensionato, ma in passato aveva una conceria, poi venduta, mentre la moglie Lorena era casalinga. 

Diego Gugole era un disoccupato e aveva lavorato come operaio in una conceria.

Il giovane, secondo i vicini di casa, era molto affezionato alla nonna, che lo aveva accudito fino alla sua scomparsa.

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