Alcamo, cagnolina uccisa, l’Oipa presenta una denuncia

Alcamo, cagnolina uccisa, l’Oipa presenta una denuncia per uccisione di animale Alcamo (TP) 12 Aprile 2024, la cagnolina Nina, uccisa ad Alcamo, l’Oipa presenta una denuncia per uccisione di animale. La cagnolina sarebbe stata investita volutamente ’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) presenterà nelle prossime ore denuncia alla Procura della Repubblica di Trapani per uccisione di animali (articolo 544 bis del Codice penale), nei confronti dell’uomo che ha volontariamente investito la cagnolina Nina ad Alcamo. L’auto è stata ripresa dalle telecamere della videosorveglianza. Inviata istanza anche al Sindaco di Alcamo Domenico Suardi L’Ufficio legale dell’associazione invierà inoltre istanza al sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, affinché emetta un’ordinanza interdittiva che vieti al soggetto nonché ai suoi familiari e ai suoi conviventi di detenere animali. L’autore dell’atroce gesto rischia fino a 24 mesi di reclusione. «Troppo poco, aspettiamo un inasprimento delle pene per i reati contro gli animali, come promesso da diverse parti politiche», commenta il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto. «Soggetti che incrudeliscono contro gli animali sono soggetti pericolosi che possono tranquillamente passare dall’animale all’uomo. L’ordinamento dovrebbe considerare anche questo». Inasprimento delle pene per questo tipo di reati L’Oipa da sempre auspica un inasprimento delle pene per i reati di cui sono vittime gli animali, tanto più in un’epoca massmediatica come l’attuale. Il moltiplicarsi della pubblicazione di notizie di questo tipo determina un rischio di emulazione con la conseguenza del moltiplicarsi del fenomeno. Lo Stato se ne faccia carico. Soggetti violenti e pericolosi nei confronti degli animali vanno puniti aspramente: gli animali sono esseri senzienti, ora anche tutelati dalla Costituzione all’articolo 9.