15 Novembre 2024 02:03
Armadi internet vecchi e lontani e nel frattempo l’utente si deve accontentare
Telefonia sempre in mezzo al guado, parliamo di internet.
I servizi pubblici e privati passano e passeranno sempre piu’ dagli armadi che contengono i cavi e quanto serve per internet.
Fino a ieri si parlava dell’ADSL, 7 fino ai 20 Mega, e sembrava molto.
Oggi invece, per via delle tv connesse, alexa, cellulari, computer, e vari altri dispositivi ormai di uso comune, l’uso di internet è diventato indispensabile.
Alcuni ci lavorano, altri ci giocano, scaricano film, foto, e i social imperano, senza non si puo’ piu’ stare.
I servizi pubblici dai comuni, alle regioni, Inps, forze dell’Ordine, solo per citarne alcuni sono sulla rete, ecco perchè volenti o nolenti, ne abbiamo sempre piu’ bisogno.
I disagi da cosa partono?
La linea “ADSL” è nata per portare la rete internet a tutte le persone sfruttando il preesistente “doppino telefonico”, formato da rame, ad una velocità discreta per lunghe distanze 4/5km.
Ma quest’ultimo ha un caratteristica fisica che non può essere modificata, ovvero “l’attenuazione”.
Appena il segnale parte dalla centrale con la velocità da noi richiesta, quest’ultimo comincia a perdere di intensità e noi ne riceviamo il restante.
La tecnologia TIM, invece, usa gli armadi stradali (nati in origine solo per “raggruppare” i doppini telefonici di un’area).
Il collegamento tra Armadio e Centrale viene realizzato in “fibra ottica”, un cavo con la caratteristica che non perde il segnale per lunghissime distanze, come precisa uno dei siti del settore
Si chiama “FTTC” (Fiber-To-The-Cabinet / Fibra fino all’armadio), la risposta
FTTC e FTTH, qual è la differenza?
Nel primo caso si parla di Fiber To The Cabinet e nel secondo di Fiber To The Home, sensibilmente più veloce perchè il cavo in fibra arriva fin all’abitazione dell’utente.
La fibra, quella vera, sta arrivando coi tempi biblici e la burocrazia che purtroppo non ci abbandona ma in tante zone, nonostante le tante pubblicità, ancora non si vede.
A Somma Lombardo i lavori per il passaggio della fibra sono in corso, ma nel frattempo, con la scusa degli armadi vecchi internet è sempre piu’ lento, come dimostra il test sotto. Gli operatori Wind danno la colpa a Tim che è proprietaria degli armadi, ma intanto veloce o lentissimo, il costo da pagare è uguale.
I lavori di adeguamento ci sono ma sono molto lenti e qualche sindaco ha anche alzato la voce:
L’iniziativa del sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, ha suscitato clamore in quanto ha lanciato un ultimatum a TIM per la fibra.
“Lo scempio che si sta perpetrando sulle nostre strade deve finire! Dopo mesi di richieste bonarie, dopo aver personalmente incontrato un mese fa il responsabile di TIM; e dopo aver formalmente segnalato la necessità di ottemperare agli obblighi di legge ripristinando in modo definitivo le aree stradali manomesse (senza ricevere risposta), ho deciso di dare loro un ultimatum.
Se entro venerdì non provvederanno a inviare un crono-programma puntuale con i ripristini da effettuare nei prossimi due mesi; negheremo ulteriori autorizzazioni alla posa della fibra e daremo seguito ad azioni per ottenere quanto previsto dalla legge.
Nel territorio ci sono tante lamentele e le segnalazioni sono frequenti senza risposte serie, precise e puntuali.
A proposito di armadi ce n’è uno che il sottoscritto ha piu’ volte segnalato nelle vicinanze di via Quadro:
aperto da qualche vandalo, è chiuso col nastro adesivo.
Questa la dice lunga sulla sicurezza, serietà e investimenti che non ci sono, nel frattempo gli operatori telefoni insistono giorno e notte con offerte di ogni genere.
Nota: se compro un servizio ci deve essere un’informazione completa non del tipo copertura “fino a “.
E questo avviene nonostante le iscrizioni al Registro delle Opposizioni, che non funziona; il cittadino è solo.