23 Novembre 2024 10:09
Avellino, in carcere i presunti autori di rapine in abitazione con sequestro di persona.
Avellino 23 Luglio 2024, questa mattina a seguito di complesse indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento in Napoli, e nella provincia di Caserta, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, coadiuvati da quelli dei Reparti territorialmente competenti, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Benevento, su richiesta della locale procura, a carico di tre soggetti, due stranieri e uno italiano, gravemente indiziari dei delitti di rapina e tentata rapina aggravata, lesioni personali e sequestro di persona in concorso.
Contestualmente è stato eseguito un mandato di arresto Europeo emesso dalla medesima Autorità Giudiziaria a carico di un quarto soggetto. straniero, attualmente detenuto in Spagna, attinto da gravi indizi di colpevolezza in ordine ai medesimi reati.
Le indagini
Il procedimento cautelare è il risultato di una complessa attività d’indagine coordinata dalla procura di Benevento ed eseguita dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Avellino avente ad oggetto due violente rapine in abitazioni con sequestro di persona, ed una tentata rapina, commesse in Atripalda (AV) e Grottaminarda (AV) nel mese di giugno 2023.
L’attività investigativa è stata condotta attraverso l’analisi massiva delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, flussi telematici e telefonici, intercettazioni telefoniche e ambientali, nonché con il contributo del Reparto Carabinieri Investigazioni di Roma per gli aspetti di comparazione dattiloscopica.
Sono stati così raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico ei quattro soggetti raggiunti dall’ordinanza cautelare, in relazione ad una rapina con sequestro di persona e lesioni e tentata rapina con lesioni avvenute in due abitazioni di Atripalda ed una rapina con sequestro di persona e lesioni avvenuta in un0abitazione di Grottaminarda a distanza di pochi giorni.
In entrambi i casi di rapina consumata, le vittime sono state immobilizzate e legate ai polsi ed alle caviglie, minacciate di morte e percosse con armi al fine di farsi consegnare denari contante, monili d’oro e preziosi; nel corso dell’episodio delittuoso avvenuto in Grottaminarda, alle persone offese sono stati sottratti anche numerosi effetti bancari per un ingente valore, successivamente parzialmente sequestrati su tutto il territorio nazionale al momento della messa all’incasso.
Nell’ambito dell’attività svolta, un ruolo rilevante ha avuto la cooperazione internazionale delle forze di Polizia con la Serbia e la Spagna, che ha consentito di raccogliere ulteriori elementi propedeutici all’immissione del Mandato di Arresto Europeo.
Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avversa cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.