23 Novembre 2024 22:14
Aviaria, aumenta la preoccupazione di Coldiretti.
Allevatori italiani sotto attacco: servono 50 milioni per affrontare le emergenze sanitarie, parliamo di aviaria.
La Peste Suina Africana (Psa) minaccia il settore
La Peste Suina Africana è oggi una delle principali emergenze sanitarie che colpisce il settore zootecnico in Italia. Secondo Coldiretti, il Paese ha bisogno di almeno 50 milioni di euro per aiutare gli allevatori a fronteggiare questa crisi. La Psa è una minaccia significativa per l’agroalimentare italiano, un settore strategico e fondamentale per l’economia.
L’appello di Coldiretti al FAZI di Montichiari
Il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, ha lanciato un appello durante il FAZI di Montichiari, la principale fiera italiana dedicata all’allevamento. Prandini ha sottolineato l’urgenza di difendere il comparto zootecnico italiano attraverso un sostegno finanziario e politiche di emergenza. Al suo fianco, c’erano rappresentanti delle istituzioni italiane come il vicepremier Antonio Tajani e il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, oltre al Commissario straordinario alla peste suina africana Giovanni Filippini.
L’impatto della Psa: abbattimenti e perdite economiche
La Coldiretti ha evidenziato il bilancio drammatico causato dalla Psa, con oltre 100.000 maiali abbattuti. Questo impatta pesantemente sui bilanci degli allevamenti, minacciando un settore dal valore di oltre 55 miliardi di euro. La Coldiretti chiede indennizzi immediati per evitare che gli allevatori subiscano gravi perdite economiche.
Misure in atto: barriere autostradali e depopolamento dei cinghiali
Per contrastare la diffusione della Psa, si stanno adottando misure come l’installazione di barriere autostradali per impedire il passaggio dei cinghiali, considerati i principali vettori del virus. Il depopolamento dei cinghiali è un’altra misura chiave per limitare la diffusione della malattia. Tuttavia, Coldiretti insiste sull’importanza di accompagnare queste misure con un sostegno finanziario diretto per gli allevatori colpiti.
Altre emergenze sanitarie: Lingua Blu e Aviaria
Oltre alla Psa, gli allevamenti italiani stanno affrontando altre due gravi emergenze sanitarie: la Lingua Blu e l’influenza aviaria. La Lingua Blu colpisce soprattutto mucche e pecore ed è diffusa tramite insetti. Attualmente, si registrano oltre 4.000 focolai attivi, soprattutto in Sardegna, Piemonte, Lombardia e Calabria. L’abbattimento di quasi 180.000 tacchini nelle regioni colpite dall’aviaria ha portato ulteriori danni al settore.
Necessità di misure vaccinali e controlli sulle importazioni
Per contrastare la Lingua Blu, Coldiretti richiede un’estensione della campagna vaccinale e controlli rigorosi sulle importazioni di animali vivi dall’estero. Questa malattia si è diffusa dalle regioni settentrionali europee, dove è diventata endemica. L’utilizzo delle stalle di sosta e di repellenti per insetti sono misure considerate fondamentali per arginare i contagi.
Aviaria in aumento nelle regioni del Nord
L’aviaria, o influenza aviaria, è una delle emergenze che preoccupa maggiormente in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. La malattia ha costretto all’abbattimento di oltre 180.000 tacchini, con un impatto devastante per gli allevatori di volatili. Coldiretti richiede maggiori risorse per monitorare e contenere la diffusione di questa malattia, che può compromettere seriamente il comparto avicolo.
Un evento senza animali per contenere i rischi
Per la prima volta, la FAZI di Montichiari si è svolta senza la presenza di maiali, mucche e pecore. Coldiretti ha scelto di non esporre gli animali per evitare ulteriori rischi di contagio, dimostrando un alto senso di responsabilità. La decisione di adottare un “lockdown” volontario degli animali è stata presa in considerazione dell’attuale situazione sanitaria.
Il ruolo del cambiamento climatico nelle emergenze sanitarie
Il Commissario straordinario Filippini ha osservato che molte delle emergenze sanitarie sono legate a fattori ambientali, come il cambiamento climatico. Malattie trasmesse da vettori, come la Lingua Blu, sono in aumento a causa dell’alterazione dei climi e dell’ambiente. È importante proteggere la salute degli animali e dell’uomo in un approccio integrato, noto come “One Health”.
Il futuro del settore: sostegno finanziario e strategie condivise
Gli allevatori italiani affrontano sfide importanti, con emergenze sanitarie che minacciano la sostenibilità e il futuro del settore. Coldiretti continua a richiedere risarcimenti adeguati, un monitoraggio dei prezzi e una collaborazione stretta tra istituzioni e operatori.