Altofonte

Bari. Operazione antidroga a Bari: arrestati nove membri di un’organizzazione sofisticata

Basi operative in Puglia, Bari e non solo.

L’organizzazione operava in diverse città della Puglia. Le principali basi operative si trovavano a Barletta, Modugno e Mola di Bari. Queste città erano cruciali per le attività del gruppo.

Custodia e distribuzione degli stupefacenti

Fiduciari locali erano incaricati di custodire la droga nei depositi. Prima della distribuzione, la droga veniva immagazzinata in sicurezza. Successivamente, veniva distribuita nel territorio pugliese.

Acquirenti stabili e piazze di spaccio

Il gruppo poteva contare su acquirenti stabili. Questi erano incaricati della distribuzione in specifiche piazze di spaccio. Il sistema era ben organizzato e strutturato.

Proventi trasferiti in Albania

I proventi delle vendite di stupefacenti venivano trasferiti in Albania. Questo dimostra la complessità e l’internazionalità dell’organizzazione.

Indagini dei Carabinieri di Bari

Le indagini sono state condotte dai militari del Nucleo Investigativo Carabinieri di Bari. La Direzione Distrettuale Antimafia ha diretto le operazioni. Numerosi servizi di osservazione e attività tecniche sono stati effettuati.

Arresti e sequestri

Le attività investigative hanno portato all’arresto di sei indagati. Sono stati sequestrati oltre 15 kg di cocaina e 2 kg di marijuana. Inoltre, sono state sequestrate armi e munizioni, tra cui tre pistole e munizionamento di vario calibro.

Sequestro di contanti

Nella fase esecutiva, sono stati sequestrati 15 mila euro in contanti. Questa somma è ritenuta provento dell’attività illecita. Il sequestro è avvenuto nei confronti di un indagato.

Misure cautelari

Il quadro indiziario raccolto dai Carabinieri è stato condiviso dalla Procura della Repubblica di Bari. La Procura ha richiesto l’emissione di misure cautelari. Il Gip del Tribunale di Bari ha accolto la richiesta, disponendo la cattura degli indagati.

Arresti e domiciliari

Otto indagati sono stati arrestati e portati in carcere. Un indagato è stato posto agli arresti domiciliari. Le misure cautelari sono state eseguite con successo.

Fase delle indagini preliminari

Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari. All’esecuzione della misura cautelare seguirà l’interrogatorio di garanzia. Sarà fondamentale il confronto con la difesa dell’indagato.

Processo e contraddittorio

L’eventuale colpevolezza degli indagati dovrà essere accertata in sede di processo. Il processo avverrà nel contraddittorio tra le parti. Solo così si potrà giungere a una sentenza definitiva.

Conclusioni

Questa operazione dimostra la complessità e la pericolosità delle organizzazioni criminali. Le basi operative in Puglia, la distribuzione della droga e il trasferimento dei proventi all’estero evidenziano un sistema ben strutturato. Le indagini dei Carabinieri e della Direzione Distrettuale Antimafia hanno portato a importanti arresti e sequestri. Tuttavia, il procedimento è ancora in corso e sarà il processo a determinare la colpevolezza degli indagati.

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