18 Novembre 2024 12:17
Ieri il maltempo, dopo aver colpito Fano ed Ancona, ha raggiunto il Maceratese dove nel pomeriggio ha scatenato una bomba d’acqua.
Bomba d’acqua nel Maceratese
La bomba d’acqua che ha colpito il Maceratese è durata quasi tre ore e ha causato la caduta di alberi e allagamenti di strade, garage e scantinati
Il comune di Macerata ha raccomandato agli abitanti delle frazioni di Villa Potenza e Sforzacosta di salire ai piani alti.
Inoltre ha vietato di scendere nei garage, nelle cantine o nei sotterranei.
Il comune ha precisato che le raccomandazioni sono valide, fino a nove istruzioni, per tutti coloro che risiedono vicino a canali o fossi.
Il maltempo ha creato gravi disagi a Macerata, Pollenza e Tolentino.
Ma la situazione più critica riguarda le frazioni di Villa Potenza e di Sforzacosta con l’esondazione del Fosso Narducci.
Inoltre l’esondazione del Fosso ha allagato i giardini pubblici e alcuni cortili delle abitazioni a Sforzacosta.
In alcuni casi l’acqua ha allagato i locali al pianterreno ed è arrivata ai primi piani.
I dati ISPRA
In base ai dati dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale gli italiani che vivono in zone a rischio di frana e alluvione sono oltre sette milioni.
I comuni coinvolti sono oltre il 90%.
Secondo il ministro dell’ambiente l’80% del nostro territorio è a rischio e moltissimi italiano vivono in condizioni di rischio medio o medio-alto.
No il maltempo in quanto tale a causare danni e vittime, ma è il maltempo che colpisce un paese fragile e trascurato dalle amministrazioni.
In Italia si continuano a costruire case, palazzi, strade, capannoni e infrastrutture su suolo vergine, sottraendolo in modo irreversibile alle sue funzioni ecosistemiche, come se non fossimo in emergenza.
Purtroppo negli ultimi trent’anni la politica si è interessata esclusivamente alle promozioni elettorali e ha trascurato tutto il resto.
Ora è diventato necessario e urgente adottare misure di prevenzione e gestione del rischio idrogeologico per proteggere le popolazioni e l’ambiente.