CADF investe 3 milioni per efficientare rete fognaria e depuratori

La società CADF investe 3 milioni per efficientare rete fognaria e depuratori attraverso due progetti a Comacchio e Goro.

Molti sono i lavori in corso previsti da un piano investimenti importante, che vede CADF impegnato in un processo di ammodernamento delle proprie infrastrutture con un investimento pari a € 9.557.294 nel 2021, che si prevede aumenterà ulteriormente nei prossimi anni. Il 48% degli investimenti è destinato all’ammodernamento delle reti e degli impianti esistenti, mentre il 29% alla realizzazione di nuove opere.

Dei tanti progetti in corso, due complessivamente impegneranno oltre 3 milioni di euro di investimento. vediamoli in dettaglio.

Efficientamento energetico del depuratore di Comacchio

L’obiettivo è l’adeguamento ed efficientamento degli impianti elettrici del depuratore di Comacchio grazie all’inserimento di nuovi gruppi elettrogeni.

L’intervento prevede la sostituzione di alcuni quadri e parte di impianti elettrici ormai superati e non adeguati. Integrandone il controllo e il monitoraggio per assicurare maggior flessibilità di funzionamento delle macchine stesse e un efficientamento dei relativi consumi energetici.

Saranno inoltre inseriti 3 nuovi gruppi elettrogeni da 500kVA, per garantire la continuità di servizio. I lavori, del costo complessivo di € 830.000, sono iniziati ad aprile e se ne prevede la chiusura a fine dicembre.

Rifacimento ed efficientamento della rete fognaria di Goro

Sono iniziati il 1 agosto i lavori per il complesso intervento di rifacimento ed efficientamento della rete fognaria del Comune di Goro. Prevede diverse fasi da sviluppare nell’arco di circa un anno e mezzo. Diverse le attività in programma che porteranno ad un efficientamento della rete fognaria per un servizio più adeguato alla comunità.

I lavori inizieranno con la posa di nuovi collettori fognari di acque miste in via Industria, via Agricoltura, via Risanamento, via F.lli Gennari, via Chiaviche e via Mazzoni. Vi sarà la corrispondente dismissione di quelli vetusti esistenti.

Proseguirà il risanamento interno del collettore di via Artigianato e via F.lli Gennari per un tratto in proprietà privata. Con la realizzazione di un nuovo collettore fognario che unisce la rete di via Risanamento con quella di via F.lli Gennari mediante la posa con tecnica del microtunnelling.

Sempre in via Gennari verrà realizzata una nuova stazione di sollevamento. Un’altra nuova verrà installata in via Chiaviche, dove verrà dismesso il vecchio impianto di sollevamento esistente.

In via Chiaviche verso il collettore tombinato ed all’incrocio tra via Industria e via Artigianato verso la vasca di laminazione di via del Puisaro, verranno costruiti due nuovi scolmatori e verrà anche rifatto l’ultimo tratto di condotta di acque nere in via Agricoltura, che si innesta in via Artigianato.

Durante i lavori ed in particolare per quelli che riguardano via F.lli Gennari, sarà realizzata nell’area verde del campo sportivo; Sul retro delle abitazioni di via F.lli Gennari una strada in misto stabilizzato per consentire non solo l’esecuzione dei lavori di posa dei nuovi collettori fognari in quell’area, ma anche la garanzia ai residenti di poter accedere alle loro abitazioni quando via F.lli Gennari dovrà essere chiusa per la posa della condotta fognaria e della stazione di sollevamento. Questa soluzione garantirà tra l’altro anche l’eventuale accesso a mezzi di soccorso, in caso di necessità.

Durante i lavori sarà mantenuta la continuità degli scarichi privati in fognatura, con l’impiego di pompe e collettori di bypass, per evitare disagi.

Prima dell’inizio dei lavori, durante e anche oltre, sarà continuamente monitorata la stabilità degli edifici e delle recinzioni private che si trovano ad essere particolarmente vicini al cantiere, per assicurare ai residenti la totale tranquillità sulle operazioni svolte, monitorando che non danneggino le loro proprietà.

Il badget dedicato a questo progetto è pari a € 2.660.000.

Obiettivi da raggiungere per CADF con l’investimento da 3 milioni

L’obiettivo è di eliminare i fenomeni di allagamento delle aree artigianali (sia stradali che private), che oggi si manifestano sempre durante eventi meteorici intensi. In particolare in via Industria e via Risanamento, di migliorare la resistenza strutturale e la capacità di scolo dei collettori fognari. Questi saranno oggetto di risanamento e quindi di eliminare il problema degli sfondamenti stradali.

Altro obiettivo è di eliminare buona parte dei collettori fognari esistenti in proprietà privata. Garantendo così al cittadino un indiscusso miglioramento della salubrità ambientale e delle aree cortilive private. Contemporaneamente consentirà al personale CADF di poter attuale le normali attività di manutenzione senza dover accedere alle proprietà private.

Infine, il lavoro permetterà di raccogliere gli scarichi reflui oggi non gestiti, con anche in questo caso, un beneficio ambientale.

Condividi sui social