24 Novembre 2024 23:26
Calabria pronta a superare la crisi sull’energia, dubbi del sindaco di San Ferdinando su cui dovrebbe sorgere il rigassificatore
Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha informato l’assemblea dei passi compiuti in direzione della realizzazione dell’impianto.
Ci sono i contatti con Sorgenia e Cassa Depositi e Prestiti. Tripodi, il sindaco di San Ferdinando, si aspettava di essere consultato.
L’annuncio del Presidente Occhiuto:
“Ci vorranno 3-5 anni, non lo vedrà questo governo regionale, ma il rigassificatore – ha spiegato Occhiuto – significa 1,3 o 1,8 miliardi di investimenti per la Calabria
e aggiunge: ” significa fare della nostra regione un hub che produce un un terzo dell’energia oggi importata dalla Russia“
Il sindaco di San Ferdinando è contrariato dalla decisione
Ha stabilito tutto Occhiuto, d’imperio, – dice – senza aver consultato nessuno, forte di una decisione del 2014
quando qui, a San Ferdinando, ma anche a Gioia Tauro e Rosarno, c’era un commissione prefettizia dopo lo scioglimento per mafia dei tre Comuni.
Occhiuto ha deciso la realizzazione del rigassificatore nel nostro territorio”
Le perplessità e precisazioni di Occhiuto
“È una decisione – dice il sindaco – che non condivido, rispetto alla quale coltivo perplessità fondate che non sono soltanto mie, sia perché siamo una sona sismica di primo grado, essendo proprio nella zona del porto zone di subduzione, sia perché ci troviamo di fronte a uno scalo marittimo che per le sue caratteristiche è uno dei più importanti del Mediterraneo. È un porto che deve attrezzarsi ulteriormente per poter competere sul teatro internazionale”.