Caos negli aeroporti.

In piena estate 2022 stiamo assistendo ad un vero e proprio caos negli aeroporti di tutta Europa.

Quella che doveva essere l’estate della ripartenza post pandemia per il mondo dell’aviazione, si sta trasformando un vero e proprio incubo per milioni di viaggiatori.

Carenza di personale e scioperi selvaggi stanno creando forti disagi ai voli in tutta Europa, mettendo a rischio le vacanze di milioni di persone.

Ryanair, Volotea, Wizz ed easyJet sono solo alcune delle compagnie che stanno lasciando a piedi numerosissimi passeggeri.

Bisogna sapere però che il passeggero ha alcuni diritti inviolabili, capiamo quali sono e come farli valere.

In primo luogo bisogna sapere che, a seguito di una cancellazione, ogni passeggero ha diritto alla restituzione dell’importo speso o alla riprotezione su un altro volo.

Inoltre, se la cancellazione avviene con un preavviso inferiore a 14 giorni, è possibile richiedere anche un risarcimento.

Per ottenere tale importo, è necessario che la responsabilità della cancellazione non ricada tra le casistiche esterne alla compagnia.

Maltempo, birdstrike e sciopero rientrano tra queste casistiche, ma solo se viene indotto dal personale aeroportuale.

Per tutti gli scioperi di questi giorni, invece, la responsabilità ricade sulla compagnia, dal momento in cui a scioperare è proprio il personale interno.

Grazie all’assistenza di DelayFlight24 è possibile richiedere un risarcimento fino ad un massimo di 600 euro, per farlo compila il formulario presente all’interno della web.

In questo modo è possibile richiedere un rimborso volo in maniera totalmente gratuita.

Condividi sui social