Cardiopatico, dalla Sicilia a Bologna

Paola è in attesa di Lucio, viene dalla Sicilia, la mamma è in attesa di darlo alla luce

il bambino che aspetta è cardiopatico e dovrà nascere presso una struttura pronta ad accoglierlo e hanno scelto Policlinico di Sant’Orsola a Bologna

Sono tante le storie da raccontare

Luigi ha 18 anni ed ha appena avuto un trapianto di cuore, è stato dimesso ma ancora non può tornare a casa, a Genova, per via dei controlli ravvicinati in ospedale.

Paolo ha una bambina di sei anni, attaccata al berlin heart, il cuore artificiale per i bambini:

sua figlia è ricoverata e ad assisterla c’è la sua mamma, ma lui cerca un posto dove stare per essere vicino alla sua famiglia in questo momento drammatico.

Queste sono solo alcune delle tantissime storie che l’associazione Piccoli Grandi Cuori accoglie

presso la casa “Il Polo dei Cuori”, nella città di Bologna, per aiutare le famiglie a vivere una quotidianità più serena in questo difficile percorso di cura:

6 appartamenti che ospitano gratuitamente i pazienti con cardiopatie congenite e le loro famiglie..

I costi sono importanti

Ospitare una famiglia significa ha un costo medio pari a circa 5 mila euro e serve la solidarietà, come quella di NIcola.

 Nicola Scanferla. Nicola, 62 anni a luglio, sabato scorso è partito in sella alla sua moto Yamaha TDM 900 per portare il vessillo dei Piccoli Grandi Cuori lungo lo stivale attraverso una sorta di “Giro d’Italia”.

7.200 km di percorso in 26 tappe: Partenza 30 aprile: Ravenna – Macerata, 1° maggio: Macerata – Termoli, 2 maggio: Termoli – Canosa di Puglia, 3 maggio: Canosa di Puglia – Lecce

Altre tappe: 4 maggio: Lecce – Taranto, 5 maggio: Taranto – Camigliatello Silano, 6 maggio: Camigliatello Silano – Catania, 7 maggio: Catania – Catania, 8 maggio: Catania – Ragusa e poi:

Tutti possono viaggiare con Nicola donando su www.sostienipiccoligrandicuori.it i km che servono ad accogliere una famiglia per un anno al Polo dei Cuori.

Ogni 30 euro donati al progetto “Mettici il cuore” corrisponderanno simbolicamente a 50 km del “motogiro d’Italia.

Sui profili social dell’associazione e sul profilo facebook di Nicola Scanferla è possibile seguire il racconto aggiornato del viaggio:

Nicola porta con sé tutti i piccoli e grandi cuori che l’associazione bolognese sostiene dal 1997.

Il suo viaggio terminerà il 25 maggio

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