24 Novembre 2024 15:13
Coisp: “La gestione dell’ordine pubblico e della sicurezza nel territorio di Reggio Calabria è a un punto critico
il segretario del Coisp: la guerra contro la Ndrangheta riguarda tutti
– “non riguarda solo Reggio Calabria ma ha ripercussioni su tutto il territorio nazionale” e aggiunge:
“chi pensa che sia solo un problema calabrese evidentemente non si rende conto che abbiamo a che fare con l’organizzazione mafiosa più potente al mondo.”
Le emergenze sono tante in questo Paese, e la salvaguardia della legalità è una di queste e fa bene Pianese a lanciare l’allarme sugli organici: ci vogliono uomini e mezzi.
Coisp. Nella sua dichiarazione a un certo punto però, c’ è un passaggio delicato che non è da sottovalutare:
“Lesinare in risorse umane e tecnologiche per combatterla, dunque, equivale a favorirla.”
La domanda che facciamo a chi ha responsabilità politiche e di governo è questa: sono certi di fare tutto ciò che è possibile fare per combatterla?”. (ANSA).
“Il personale di Polizia destinato alla città – prosegue Pianese – è impegnato in altre province”
E gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, impiegati giornalmente a Reggio Calabria, riescono ad assicurare appena tre ore di servizio.
E aggiunge. ” considerato anche che i due comuni distano circa 100 chilometri e oltre un’ora e quindici minuti di percorrenza.”
Ragionamento logico di chi conosce le difficoltà di muoversi in un territorio complicato, ma anche e soprattutto con un’ unica strada, spesso molto trafficata.
Tutto ciò quando si potrebbe aggregare per almeno una settimana gli agenti, in modo tale che ogni giorno possano fare sei ore piene di servizio a Reggio, quindi un turno completo.
E’ indispensabile intervenire, dunque, ed è necessario farlo subito, aumentando gli organici a Reggio Calabria:
ne va della sicurezza del territorio e dei cittadini che troppo spesso pagano il prezzo della mala gestione delle risorse e della burocrazia”.