13 Novembre 2024 01:54
Deep State: “Lofgren fornisce un lungo elenco di quelli che, a suo dire, sono i centri del potere di fatto all’interno dello stato nordamericano:
«Lo Stato profondo non comprende l’intero governo.
È un ibrido di sicurezza nazionale e forze dell’ordine, più parti chiave di altri settori con ruoli sensibili.
Il Dipartimento di Difesa, il Dipartimento di Stato, il Dipartimento della Sicurezza interna, la CIA, e il Dipartimento di Giustizia sono tutte parti dello Stato profondo.”
In sostanza si tratta di poteri economici o militari che operano alle spalle delle Istituzioni.
Operano di nascosto e a prescindere dalle strategie politiche degli Stati del mondo, lontano dagli occhi dell’opinione pubblica
Alcuni lo definiscono Shadow government, criptocrazia o governo segreto
In Italia l’opposizione aveva fatto un governo ombra, ma qui si tratta di potere vero, dall’economia ad altri interessi, sia chiaro.
In Italia c’è un libro che ne parla
Il prepotere composto dalle élites sovrastatali e dai poteri oligarchici è riuscito a infiltrarsi in tutti i settori strategici più importanti d’Italia:
dalla finanza, alla stampa, dalle infrastrutture, alla sanità per arrivare alla politica.
Le teorie di pensatori come:
Noam Chomsky, Joseph Stiglitz, Paul Krugman, Joseph Nye, Ezra Pound, Olivier Blanchard, Giulio Temonti, Antonella Stirati, Guido Rossi, e molti altri
Chomsky sostiene che ” solamente un esame delle strutture profonde del linguaggio può dare il vero
significato di ciò che appare esternamente e che le strutture superficiali non sono sufficienti a togliere l’ambiguità ad alcune frasi.”
qualcosa di simile esiste anche in Inghilterra
Ogni membro del gabinetto ombra è nominato per condurre in un settore politico specifico per il proprio partito e per mettere in discussione e sfidare la propria controparte nel Gabinetto.
L’idea che il potere politico reale non risieda nei detentori visibili, ma in eminenze grigie potrebbe certo influire, ma c’è dell’altro.
I tecnici di un certo livello, funzionari degli apparati statali e parastatali come primarie aziende italiane strategiche nell’energia, nelle armi, nelle telecomunicazioni.
E soprattutto l’alta finanza, massoneria deviata, aziende farmaceutiche, oltre ai Servizi deviati in combutta con le Mafie.
Un mix di poteri che talvolta sono collusi, altre volte sembrano antitetici ma alla fine trovano un punto comune; diversi il business coi soldi ” che non puzzano”.
Ci sono servizi delicati e importanti che coinvolgono 845.000 unità di personale esterno con autorizzazioni top-secret — un numero maggiore degli equivalenti impiegati civili del governo.
Tutto normale e lecito in una specie di democrazia italiana, al centro di interessi americani, cinesi, russi ecc.