Dipendente ASLTO5 di Chieri acquisti durante orario di lavoro
Torino 04 febbraio 2022, misura cautelare nei confronti di una dipendente dell’ASLTO5 di Chieri, sorpresa ad fare compere personali durante l’orario di lavoro
La dipendente ASL era stata assunta come “tecnico in materia di igiene e sanità veterinaria”, nelle ore di lavoro si sarebbe occupata d’incombenze personali.
A scoprirla è stata la Guardia di Finanza, coordinatasi con la Procura della Repubblica di Torino.
Le ipotesi di reato sono : truffa aggravata ai danni di un Ente pubblico, e false attestazioni a mezzo di sistemi di rilevazione delle presenze.
Le indagini si sono svolte da gennaio a giugno 2021, articolate da pedinamenti, fotografie, filmati ed analisi dei tabulati telefonici.
La dipendente doveva effettuare controlli sulla sicurezza degli alimenti presso macelli, e negozi, ma invece, si sarebbe recata a fare spese personali, durante l’orario lavorativo.
A conclusione degli accertamenti, sarebbe emerso che la donna, pur risultando in servizio, si sarebbe trovata, presso la propria l’abitazione o in quella dei familiari.
Altre volte invece si occupava di fare acquisti presso centri commerciali, mercati rionali, in bar e rivendite di tabacchi.
Emergerebbe anche che per recarsi in luoghi estranei ai propri doveri la dipendente, si sarebbe avvalsa anche dei autoveicoli dell’ASL stessa.
Durante le indagini, è emerso inoltre che la signora si era recata in un noto mercato all’aperto di “Porta Palazzo”.
In quell’occasione la Polizia la sanzionò, in quanto l’auto era parcheggiata in sosta vietata.
In 6 mesi, la donna avrebbe effettuato oltre 90 uscite, con un ammontare di più di 180 ore di assenza non autorizzate.
Vi è comunque la presunzione di innocenza, fino all’ accertamento delle responsabilità da parte delle autorità competenti, nel corso delle indagini preliminari.
Intanto la Procura Regionale per il Piemonte della Corte dei conti, in relazione ai conseguenti profili di danno erariale e per il recupero delle somme.
Nei confronti della dipendente per ora è scattata, la sospensione per 3 mesi dall’esercizio di un pubblico ufficio.