15 Novembre 2024 04:03
Premier albanese: accordo con Italia su migranti è naturale e non viola la costituzione
Roma, 20 luglio 2023 – Il premier albanese Edi Rama ha definito “sproporzionato” il clamore suscitato dall’intesa sui migranti siglata con l’Italia.
“È sempre un onore dare una mano quando l’Italia ce lo chiede”, ha detto Rama, ospite di Atreju, kermesse di Fratelli d’Italia.
“Abbiamo detto no ad altri Paesi, Paesi cugini, l’Italia è sorella”.
L’accordo prevede che l’Albania accolga i migranti respinti dall’Italia, in cambio di aiuti economici e di cooperazione.
Il premier albanese ha sottolineato che l’intesa è “uno sforzo per trovare una soluzione in una situazione dove è chiaro che l’Ue non si capisce sulla soluzione né sull’origine del problema”.
Rama ha inoltre commentato il ricorso dell’opposizione albanese alla Corte costituzionale sull’intesa.
“Mi fa ridere”, ha detto il premier, convinto che il compromesso non violi la costituzione.
La decisione della magistratura è attesa “entro marzo ma sono fiducioso che la decisione sarà presa molto prima perché l’accordo è molto importante per i due Stati”.
Cosa è successo, sito www.albaniapertutti.it
La decisione è stata presa in seguito a due ricorsi presentati separatamente dal Partito Democratico albanese e altri 28 deputati, schierati a fianco dell’ex premier di centrodestra Sali Berisha.
I ricorsi contestano la costituzionalità dell’accordo, che prevede la creazione di un centro di accoglienza per migranti in Albania, finanziato dall’Italia.
I ricorrenti sostengono che l’accordo viola la sovranità albanese e i diritti umani dei migranti.