23 Novembre 2024 02:06
Farmabusiness, Domenico Tallini è l’ex presidente del Consiglio regionale della Calabria ed ex assessore regionale.
Il suo nome sarebbe stato fatto in occasioni di indagini “Farmabusiness” : è imputato di concorso esterno in
associazione mafiosa e scambio elettorale politico mafioso, è stata chiesta la condanna a 7 anni e 8 mesi di reclusione.
Tallini, in primo grado, è stato assolto “perché il fatto non sussiste”.
Le voci insistenti come si sa nel caso di politici di un certo livello, lo hanno indotto a commentare su ANSA
“Non sarei onesto con la mia coscienza – aggiunge Tallini – se non ammettessi che durante la mia
purtroppo lunga esperienza con la Giustizia mi sono imbattuto in tanti Giudici che sono stati costretti a
comportarsi da veri eroi semplicemente per cercare di non venire meno al loro dovere di Magistrati giusti.
La sua difesa prosegue con le seguenti parole:
Ho fin troppo chiaro questo concetto nell’affrontare il dibattimento nel processo d’appello dopo la sentenza di assoluzione ‘per non aver commesso il fatto’
fiero di aver servito le Istituzioni a vari livelli e di non aver mai tradito il mandato dei tantissimi elettori
che nella mia lunga esperienza politica mi hanno dato la forza per superare ostacoli che sembravano insormontabili.
E infine prosegue così:
” Nonostante oggi sia diventata una ‘fogna’, riverente e ossequiosa verso altre istituzioni, la politica continua a vivere dentro di me pura come quando avevo 16 anni, senza resa alcuna.
Tanto dovevo alla mia famiglia, ai tantissimi amici di militanza politica che non ci sono più e ai pochi amici veri che ancora continuano ad avere stima e fiducia immutata nella mia persona”.
Nato a Catanzaro il 29 gennaio 1952, è sposato e ha due figli. Perito elettrotecnico ed elettronico, è dipendente Enel.
Il suo impegno politico è cominciato nelle file della Giovane Italia. E’ stato per circa 25 anni in Consiglio comunale di Catanzaro.
Eletto nella circoscrizione Centro nella lista di ‘Forza Italia Berlusconi per Santelli’ con 8.009 preferenze.
Alla quarta legislatura, in quella precedente è stato Segretario questore del Consiglio e vicepresidente della IV Commissione consiliare ‘Assetto, Utilizzazione del territorio e Protezione dell’ambiente’.
Nella IX legislatura invece ha ricoperto l’incarico di Assessore al personale.
Per completezza di info ricordiamo che;
La Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ha proposto appello contro la sentenza con cui il Tribunale
il 18 febbraio scorso, a conclusione del processo svoltosi con rito abbreviato, ha assolto Domenico Tallini.
La DIA cita diversi esponenti mafiosi che hanno fatto il suo nome per il business dei farmaci:
Domenico Scozzafava, condannato a 16 anni in abbreviato, a fare il nome dell'”assessore” nel corso di un
summit nella tavernetta della cosca Grande Aracri, ma anche gli stessi componenti del clan come Leonardo
Villirillo, che “aveva assicurato la disponibilità dell’esponente politico per l’autorizzazione” e per “altre
problematiche”, mentre Salvatore Grande Aracri “ha confidato agli altri membri della famiglia che Tallini
aveva già ‘consorziato’, anche in assenza di autorizzazione, già quattro farmacie”. (ANSA).
In sua difesa si è invece esposto Vittorio Sgarbi:
“Si, io lo difendo, perché per arrestare una persona serve pensarci molto bene.
Se dovesse essere liberato tra 20 giorni, e glielo auguro, significa che Gratteri ha agito troppo in fretta.
Arrestare qualcuno senza processo è profondamente ingiusto, è un sequestro di persone senza prova. E’ possibile essere arrestati per alcune intercettazioni ambigue?