5 Novembre 2024 06:33
Ferrovie. Per Attilio Fontana la regione non ha colpe sulle inefficienze di Trenord
che ha il peggior indice di puntualità (ritardi e soppressioni) tra tutte le regioni d’Italia circa l’80%
mentre Trenitalia supera il 90%, perchè la rete su cui i treni viaggiano è gestita male da RFI (Stato).
La regione dimentica che dei 1.900 km di rete lombarda ben 331 km sono gestiti da se stessa con FNM e i restanti 1.570 sono in carico a RFI.
Il Governatore dimentica inoltre che un mese fa c’è voluto il deragliamento di un treno (senza feriti) sugli scambi di Iseo
E il sequestro di alcune tratte della linea del Magistrato inquirente per far scoprire
ai tecnici di Ferrovie Nord che la maggioranza delle traversine della linea erano marce da sostituire.
Ben 190 km (il 57%) della rete di FNM è a binario unico mentre i 690 km (il 43%) sono gestiti dallo stato.
Le cause della disastrosa gestione delle ferrovie lombarde sono da imputare sia a Trenord:
(guasti dei Treni, gestione del personale, conflitti sindacali, pianificazione errata degli orari, bigliettazione obsoleta e non integrata) sia a quelle della rete RFI
e FNM ( troppi passaggi a livello, rallentamenti, guasti ai sistemi di segnalamento e scarsa innovazione tecnologica).
Fallito il federalismo ferroviario Fontana si ostina a non seguire la strada maestra
europea che è quella del superamento degli assetti monopolistici attraverso le gare che
non sono la privatizzazione per l’affidamento dei servizi.